Resana, allarme per guano dei piccioni su municipio e chiesa
Il gruppo che fa capo a Loris Mazzorato chiede di intervenire
| Matteo Ceron |
RESANA – Il municipio di Resana e la chiesa di Castelminio presenterebbero seri problemi dovuti allo sporco prodotto dai piccioni. A sottolineare la cosa è il gruppo consiliare che fa capo all’ex sindaco Loris Mazzorato.
“La settimana scorsa abbiamo fatto presente, documentando con delle foto, come la chiesa di Castelminio sia stata invasa da uno stormo mastodontico di piccioni bombardieri – viene riferito -. La nostra segnalazione è stata presa con molto sarcasmo da molte persone, probabilmente non preparate sull’argomento e non consapevoli dell’entità del problema piccioni. Questa mattina ci siamo recati in Municipio ed abbiamo potuto constatare personalmente che lo stesso problema dei volatili cecchini è presente e molto grave anche in centro Paese, proprio nello stabile della nostra Amministrazione Comunale”.
“Per chi ritiene che la presenza di questi volatili non rappresenta un problema per la salute del cittadino e per il decoro del nostro Paese vorrei aggiungere qualche informazione interessante – viene spiegato ancora -. Il guano dei piccioni oltre a essere responsabile di un forte degrado cittadino è anche causa di danni di corrosione alle strutture, è inoltre portatore di agenti patogeni e parassiti derivanti dai detriti organici presenti nei luoghi dove i piccioni trovano riparo, normalmente sottotetti, grondaie, davanzali e cornicioni. I batteri si espandono liberamente nell’aria e con estrema facilità arrivano nei luoghi pubblici e nelle case contaminando tutto, anche il cibo.
La contaminazione dell’ambiente e la presenza di nidi negli edifici causano danni a volte irreparabili. Il perché i piccioni, a Resana, si siano appropriati proprio del Municipio e della chiesa non ci è consentito saperlo. Quello che possiamo intuire è che mandarli via non è cosa semplice soprattutto se si sottovaluta il problema. Bisognerebbe agire velocemente prima che il numero di volatili cecchini aumenti in maniera spropositata. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di prendere in considerazione seriamente il problema".