Rifiuti, in Veneto raccolte 23.000 tonnellate di Rifiuti elettronici nel 2021
La Regione è terza in Italia dopo Lombardia ed Emilia Romagna. Treviso prima provincia
TREVISO - Il Veneto è al terzo posto in Italia per quantità di Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche domestici (Raee) gestite nel 2021 da Erion Weee, il Consorzio del Sistema Erion dedicato ai rifiuti elettrici ed elettronici.
Dalle oltre 23.000 tonnellate di rifiuti trattati in regione sono state ricavate circa 12.000 tonnellate di ferro, più di 3.000 tonnellate di plastica - pari a oltre 1,2 milioni di sedie da giardino - circa 530 tonnellate di rame - oltre 590 chilometri di cavi - e oltre 430 tonnellate di alluminio. E' stata evitata l'emissione in atmosfera di oltre 136.000 tonnellate di CO2, quantità che verrebbe assorbita in un anno da un bosco grande 136 chilometri quadrati, con un risparmio di oltre 35,8 milioni di chilowattora di energia elettrica, pari ai consumi domestici annui di una città di oltre 33.000 abitanti, come Castelfranco Veneto.
Nella graduatoria delle province, Treviso è sul podio (circa 6.000 tonnellate), con Padova (4.760) e Verona (3.800), seguite da Venezia (3.450), Vicenza (3.400), Belluno (1.030) e Rovigo (668). Tra i Raee domestici gestiti da Erion in Veneto prevalgono lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe, stufe elettriche, boiler e microonde (R2), con oltre 11.000 tonnellate; più di 5.900 tonnellate sono rappresentate da frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti (R1), Tv e Monitor (R3) con oltre 3.500 tonnellate, quasi 2.400 tonnellate Piccoli elettrodomestici (R4) e infine sorgenti luminose (R5) con 18 tonnellate. Il Veneto è preceduto nella classifica regionale dalla Lombardia (oltre 47.000 tonnellate) e dall'Emilia-Romagna (oltre 25.000), confermando i numeri raggiunti nel 2020. Un risultato in linea con l'andamento nazionale che ha visto un tasso di crescita inferiore dei quantitativi raccolti rispetto agli anni precedenti.