Roncade, prorogato lo sfratto per Lamyaà
I ragazzi del collettivo ZTL strappano un altro mese di proroga per lo spinoso problema
RONCADE – Ninente sfratto, almeno per il momento, ieri mattina in via Pistor 16 a Roncade dove abita Lamyaà El Amrani, giovane mamma marocchina di 26 anni, in Italia dal 2005.
I ragazzi del Collettivo Ztl Wakeup avevano annunciato una nuova mobilitazione dopo quella dello scorso mese, quando si era giunti con una lunga mediazione a un rinvio dello sfratto.
La giovane donna, che lavora part-time, non ce la fa a pagare l’affitto dell’appartamento nel quale, da qualche mese, vive anche una famiglia algerina rimasta anch’essa senza un tetto.
Ma lo sfratto non è stato eseguito. Infatti, la proprietà dell’appartamento si è detta disponibile a un ulteriore mese di proroga.
Una decisione, questa, accolta con un sospiro di sollievo da Lamyaà El Amrani. Ora si valuterà la fattibilità dell’assegnazione alla signora di un minialloggio al centro sociale in fase finale di ristrutturazione, qualora ne sussistano le condizioni reddituali. L’ufficiale giudiziario tornerà il prossimo 3 dicembre.