San Giacomo di Veglia, parrocchia scrive al comune: cantiere davanti alla canonica bloccato
A rendere noto l’accaduto le liste Mirella Balliana Sindaco e Rinascita Civica-Partecipare
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Prima l’aiuola spartitraffico – ribattezzata all’epoca rampa di lancio – davanti alla chiesa di San Giacomo di Veglia. Ora il cantiere sul retro, davanti alla canonica, che sta interessando la piazza data in comodato d’uso al comune, ma di proprietà della parrocchia. Nei giorni scorsi la parrocchia di San Giacomo di Veglia ha scritto in municipio lamentando ancora una volta, come ai tempi dell’amministrazione Tonon, una mancata condivisione degli interventi in corso su piazza Fiume. Ed ha messo nero su bianco le proprie rimostranze.
A dare voce a questo episodio sono le liste Mirella Balliana Sindaco e Rinascita Civica-Partecipare Vittorio, interessate della questione da alcuni cittadini della comunità di San Giacomo di Veglia. “Tale missiva contesta i lavori in stato di avanzamento nel piazzale antistante la casa canonica. In particolare, vengono avanzate questioni di metodo e di merito – riferiscono -. Nel metodo, perché, si segnala nella missiva, il piazzale ove i lavori sono in corso di esecuzione è di proprietà della parrocchia, benché in comodato d’uso a beneficio del comune. La giunta però non si è premurata di comunicare alcunché all’ente proprietario. Quest’inazione rappresenta dunque una condotta decisamente grave, sotto ogni punto di vista e per evidenti ragioni”.
“Nel merito – proseguono - perché la soluzione di viabilità implementata dalla giunta viene ritenuta sbagliata e pericolosa, con motivazioni più che valide, dal nostro punto di vista. La nuova viabilità prevede l’adozione di sensi unici, in direzione Est-Ovest in via San Fermo, ed in direzione Ovest-Est di fronte la casa canonica. Ciò impone un importante aumento del traffico pesante lungo la stretta via di fronte la canonica per i collegamenti fra SS 51 (via Caviglia) e SP 71 (via Isonzo, direzione San Martino/Cordignano). La soluzione, pur migliorativa relativamente all’attuale situazione in via San Fermo, comporta evidentissime negatività per il centro di San Giacomo dal punto di vista ambientale, della sicurezza dei pedoni (e dello stesso parroco!) e del traffico all’altezza dell’incrocio con via Mezzavilla, una volta considerati gli spazi di manovra necessari a veicoli di tali dimensioni”.
Sotto alla lente sono finiti i lavori in corso davanti alla canonica. Prevedono, nell’ambito dell’intervento di abbattimento delle barriere architettoniche (Peba) partito poche settimane fa, di allontanare il tratto stradale di circa una metro dalla canonica, spostando il transito delle auto verso la piazza.
Il comune ha già risposto alla parrocchia, annunciando lo stop dei lavori e il ripristino della viabilità a ridosso della canonica, come in origine.