QUINTO DI TREVISO – Mancano meno di 48 ore per salvare l’Union Quinto e il futuro del calcio locale. Il sindaco Mauro Dal Zilio (nella foto) lancia un accorato e al tempo stesso fiducioso l’appello a cui si unisce e l’assessore allo Sport Ivano Durigon.

Gli amministratori chiedono a chiunque abbia intenzione di intervenire per dare una svolta alla difficile situazione in cui si trova l’Union Quinto di farlo quanto prima perché alle 12 del 9 luglio si chiuderanno i giochi e se all’orizzonte non si dovesse profilare un investitore capace di credere alla squadra le sorti del calcio a Quinto di Treviso non saranno affatto rosee.

“C’è bisogno di qualcuno capace di credere e investire nella squadra – spiega l’assessore Durigon – oggi come non mai il calcio locale ha bisogno di sostegno. Abbiamo già ottenuto, da parte di alcuni genitori, la disponibilità a collaborare per il futuro dei giovani, ma perché ogni sforzo della cittadinanza non sia vano è necessario che qualcuno intervenga per salvare la società iscrivendola alla D e dando così un futuro a questo sport.”

Lo spettro degli svincoli per i giocatori dell’Union Quinto e il conseguente decadimento anche delle attività per i più giovani è un’ ipotesi che non piace all’amministrazione che scende in campo con forza. “E’ il momento di dimostrare che il territorio crede nei suoi vivai – dice il sindaco Dal Zilio – abbandonare a se stesso il calcio a Quinto significherebbe smettere di credere nelle potenzialità sportive dei giovani del territorio che hanno dimostrato con i successi sul campo di avere grandi capacità e preparazione tecnica. Quello dell’amministrazione è un appello, chiunque possa aiutare l’Union Quinto si faccia avanti, siamo tutti pronti a dare una mano.”