CARBONERA – Ha accoltellato il fidanzato della sorella facendolo finire all’ospedale con delle lesioni gravi, ma non credeva fosse lui. Il cognato stava litigando col padre/suocero, il giovane di 32 anni, quando li ha visti nell’androne di casa, gli si è scagliato colpendolo con un fendente alla schiena.

Solo quando il fidanzato della sorella, 29 anni, si è girato, l’ha guardato stupito: «Ah, sei tu?». La vicenda è avvenuta nella notte tra venerdì e sabato. La squadra mobile solo a distanza di ore è riuscita a ricostruire con certezza come fossero andate le cose. Ora il responsabile è stato denunciato per lesioni gravi.

_{Il capo della squadra mobile Roberto Della Rocca, illustra la vicenda}

Tutto inizia a Villorba, verso le 2 di notte. Il 29enne torna a casa, dove vive con la fidanzata di 27 anni. Sono ai ferri corti, i due hanno un battibecco per l’orario in cui è ritornato a casa.

Lui, stanco dei litigi, le dice che non ne può più, la fa salire in macchina e la riporta a casa dei genitori a Carbonera. Suona il campanello, scende il padre di lei, 55 anni, i toni si accendono e volano parole grosse, tanto il figlio dell’uomo si sveglia, prende un coltello da cucina, scende di corsa le scale e colpisce con una coltellata alle spalle il cognato, non rendendosi appunto conto che si trattava di lui.

A quel punto il 29enne viene portato in ospedale e ricoverato in gravi condizioni. In un primo momento gli investigatori non riescono a capire che cosa sia accaduto, dato che la prima versione fornita è di un’aggressione ad opera di uno sconosciuto vicino casa.

Ma ci sono tanti particolari che non convincono, tant’è che dopo la convocazione in Questura delle persone coinvolte si riesce a capire come siano andate realmente le cose.

Il ragazzo accoltellato si trova ancora in ospedale, la prognosi è di 30 giorni.

Matteo Ceron