SEGUSINO - Faoflex, occhialeria trevigiana attiva a Segusino dal 1974, acquisisce lo storico brand Germano Gambini. Noto soprattutto per la linea I Leggeri e per l’interessante storia del suo fondatore, gli occhiali Gambini diverranno house brand con effettivo passaggio a Faoflex a luglio 2022. Una grande novità per un’azienda in forte crescita, il cui intento è quello di creare un restyling del marchio, della comunicazione e del prodotto.

Il desiderio di Faoflex è quello di dare nuova vita ad occhiali studiati, disegnati, prodotti in Italia, e distribuiti in tutto il mondo. L’acquisizione del brand Germano Gambini da parte di un’azienda italiana riflette l’intento che da sempre la caratterizza: produrre occhiali Made in Italy al 100%. Dai materiali ricercati alla loro complessa lavorazione, dal progetto fino al prodotto finito, ogni passaggio avviene nel nostro Paese.

L’azienda, assieme all’house brand Dandy’s, avrà il nuovo marchio di proprietà Germano Gambini, un brand storico nato negli anni ’70 a Bologna grazie all’intuizione del suo fondatore, dal quale prende il nome, designer visionario che ha scritto la storia degli occhiali in Italia. Negli ultimi 10 anni, il brand è stato diretto dalla figlia Paola Gambini, che ha portato avanti con passione e dedizione il lavoro iniziato dal padre, contribuendo così al successo del brand e facendolo diventare un punto di riferimento nel mercato degli ottici indipendenti in Italia e all’Estero.

La nuova collezione in uscita a gennaio 2022 è contraddistinta da colori vitaminici che, in un momento storico complicato, vogliono comunicare un bisogno di leggerezza e gioia di vivere.

I Leggeri e le diverse collezioni Germano Gambini si fanno portavoce di spensieratezza, comfort ed eleganza. Faoflex, nonostante la crisi dettata dalla pandemia, decide di investire nel proprio futuro e nella propria area commerciale. Una crescita che si completa quindi con l’acquisizione di un brand italiano che rimane in Italia. Gli occhiali Germano Gambini saranno caratterizzati da un claim del tutto nuovo, un logo che ne evidenzierà la storia e il valore intrinseco. La ricerca dei materiali, l’attenzione ai dettagli e il restyling del marchio, rendono gli occhiali Germano Gambini un accessorio unico e inconfondibile.

Il marchio Germano Gambini nasce nei primi anni ’70, quando Germano decide di dedicarsi all’attività fondata dalla sua famiglia. La storia dell’occhiale Gambini è infatti ben più lunga: le sue radici risalgono ai primi anni del 900, quando Gilberto, zio di Germano, apre la sua prima attività di ottico. Germano Gambini prima di dedicarsi all’occhiale è un giocatore di basket di grande talento che negli anni ’50 vince due scudetti con la Virtus. Il suo amore per la pallacanestro lo fa diventare Presidente della Fortitudo, gloriosa squadra bolognese di Serie A. Ma in qualche modo l’attività di famiglia lo influenza e gli trasmette il senso di responsabilità di una storia da continuare e migliorare. Ottenuto il diploma di ottico e la specializzazione in optometria, intuisce l’importanza dell’eyewear di moda e disegna collezioni per Gianfranco Ferré, Nicola Trussardi ed Enrico Coveri. L’occhiale non è più solo un oggetto utile alla vista, ma acquisisce valore estetico e diventa un accessorio imprescindibile.

Nei primi anni ’70 Germano Gambini decide di produrre una linea tutta sua caratterizzata da una montatura estremamente flessibile e leggera, utilizzando lastre di acetato da 8mm. Nascono così I Leggeri, la cui montatura arriva a pesare solamente 8 grammi. Le sue prime creazioni sono tartarugate, contraddistinte dalla sigla GG. Oltre all’attenzione costante per il mondo dello sport, per il quale importa le prime lenti a contatto pensate per gli sportivi, a metà degli anni ’70 progetta una linea donna in acetato trasparente arricchito da smalti e cristalli Swarovski: è così che nasce la linea Divina.

Germano Gambini è imprenditore e designer, e nel 1986 rileva un impianto produttivo in Cadore iniziando la produzione diretta di montature in acetato di cellulosa. In quegli anni però, il mercato comincia a rivolgersi soprattutto alle montature in metallo, per cui cede le attività produttive e commerciali e torna a concentrarsi sull’attività di designer portando avanti le sue linee I Leggeri e Cristalli. Personaggio eclettico e precursore di tendenze, Germano Gambini ha sempre rivolto la sua attenzione alla qualità di un accessorio caratterizzato da linee pulite ed eleganti.

È nel 2008 che prende il via la partnership con Faoflex, azienda trevigiana che produce montature dal 1974 integralmente in Italia. Il connubio è solido grazie a una condivisione di valori finalizzati alla realizzazione di un prodotto che esprime comfort, estetica e altissima qualità.

Dietro alla produzione di una singola montatura si nascondono più di 100 passaggi, e la cura per il dettaglio è essenziale. L’occhiale Germano Gambini è certificato Made in Italy: si tratta infatti di un prodotto rappresentativo dell’artigianato italiano che nasce da materie prime del territorio.

La collaborazione tra Gambini e Faoflex rappresenta un vero e proprio elogio alla leggerezza, e continua negli anni, anche dopo la scomparsa del grande imprenditore bolognese, avvenuta nel 2011. Il testimone viene raccolto dalla figlia Paola che decide di portare avanti il lavoro di ricerca della bellezza cominciato dal padre. A gennaio 2022 il brand viene acquisito da Faoflex: l'occhialeria veneta si occuperà della valorizzazione e del restyling del brand Germano Gambini. Si creerà così un ponte tra lo stile iconico del passato, e la continua ricerca di nuove soluzioni. Germano Gambini diverrà house brand di Faoflex con effettivo passaggio a luglio 2022. Un'importante novità per un'azienda che, nonostante la pandemia, sta investendo nel futuro.