20/11/2024nuvoloso

21/11/2024pioggia e neve

22/11/2024pioggia debole e schiarite

20 novembre 2024

Valdobbiadene Pieve di Soligo

Il sindaco rinuncia al suo ufficio, il comune risparmia quasi 10mila euro

Il primo cittadino di Cison: “Spostamenti interni degli uffici e risparmi di corrente elettrica. Così abbiamo gravato meno sulla spesa pubblica”

| Roberto Silvestrin |

immagine dell'autore

| Roberto Silvestrin |

cristina da soller

CISON DI VALMARINO - A un anno dall’inizio di una strategia di contenimento dei costi legati all’energia, il sindaco Cristina Da Soller traccia il bilancio dei risparmi della spesa per la sede municipale: «Con l’arrivo di settembre, riproporremo le stesse politiche contro il “caro bollette” e l’inflazione: così risparmieremo il denaro dei cittadini». Lo scorso settembre, visti i preoccupanti segnali sul rincaro dell’energia, l’amministrazione comunale di Cison di Valmarino aveva intrapreso una politica di contenimento dei costi e di taglio di alcune spese di corrente elettrica. Prima fra tutti, la rinuncia da parte del primo cittadino alla propria stanza: «Con l’obiettivo di limitare i consumi, ho scelto di spostare l’ufficio Lavori Pubblici in quello da sempre riservato al sindaco - spiega Cristina Da Soller - . Per i miei appuntamenti, approfitto della sala della giunta (altrimenti vuota), dove posso ricevere i cittadini. Quando mi occupo del lavoro amministrativo, invece, lavoro da una delle scrivanie a disposizione nei restanti uffici del palazzo».

 

I tre piani del municipio di Cison di Valmarino sono dotati del riscaldamento a corrente elettrica e, dato l’aumento del prezzo dell’energia, una revisione della spesa era necessaria: «Avevamo preso in esame la spesa negli otto mesi tra il settembre del 2021 e l’aprile 2022 - spiega Da Soller - . Erano stati consumati 59.224 chilowatt/ora. Da settembre dello scorso anno, la nostra strategia che ha permesso di ridurre il consumo fino a portarlo a poco più di 36mila KWH: rispetto alla stagione precedente, dunque, il risparmio è stato di circa 23mila KWH». Questa operazione - oltre ad altri interventi minori - ha consentito di limitare il rincaro dei prezzi della corrente elettrica di circa 5mila euro, contro gli oltre 14mila che il Comune avrebbe dovuto pagare per la propria sede municipale.

 

«Ora al terzo piano trovano posto tutti gli uffici tecnici (Edilizia Privata, Servizio Civile e Lavori Pubblici) - ha concluso il sindaco - . Ringrazio tutto il personale dipendente per aver contribuito in maniera significativa, con un atteggiamento responsabile e costruttivo, al contenimento dei costi in un momento di grande incertezza e difficoltà per tutti. Da settembre continueremo con questa nostra politica di risparmio dell’energia e quindi della spesa pubblica, garantendo un risparmio per noi importante».

 


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 

 



foto dell'autore

Roberto Silvestrin

Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo
Leggi altre notizie di Valdobbiadene Pieve di Soligo

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×