CESSALTO - È stato smantellato in meno di due ore il cavalcavia di via Gonelle, nel comune di Cessalto, che sovrappassa l’autostrada A4. Le operazioni, svoltesi nella serata di sabato, hanno permesso la riapertura del tratto autostradale tra San Donà e Latisana già domenica mattina verso le 8, a seguito del completamento dei lavori di rimozione e messa in sicurezza.

Tutto si è svolto secondo il programma predisposto da Autostrade Alto Adriatico, sotto la direzione della struttura commissariale per l’emergenza della A4. Il cantiere è stato avviato sabato alle 20 con lo spostamento delle barriere di sicurezza, consentendo l’ingresso degli escavatori dotati di cesoie e martelli pneumatici. Questi hanno operato su un’area protetta da teli e barriere per evitare danni alla pavimentazione. Alle 22 è cominciata la demolizione delle quattro travi del cavalcavia, cadute progressivamente al suolo per essere poi rimosse dagli escavatori, che hanno completato lo sgombero delle macerie nella notte.

Il cavalcavia di via Gonelle è il secondo dei dieci manufatti sovrappassanti la A4 tra San Donà e Portogruaro destinati alla demolizione e successiva ricostruzione per l’ampliamento della terza corsia. I lavori per il nuovo cavalcavia, che sarà più largo e lungo per adeguarsi alle nuove esigenze strutturali, inizieranno nei prossimi giorni e dureranno circa otto-dieci mesi.

Il programma prevede ulteriori interventi nei prossimi mesi sui cavalcavia di via Grassaga a San Donà, della S.P. 60 (via Paludi) ad Annone Veneto, della S.P. 163 (via Callunga), via Vittoria, via Donegal e via Dante a Cessalto, oltre che su quelli di via Frassinella e via Maute a Portogruaro.

Nella serata di sabato, inoltre, si è proseguito con la sistemazione delle barriere centrali nell’ultimo tratto della terza corsia, lungo tre chilometri tra Alvisopoli e Portogruaro, con adeguamento della segnaletica orizzontale per garantire la sicurezza del transito.

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