Sostanze pericolose nei pannolini? Pampers smentisce
L'azienda Fater spa: "tutti gli ingredienti dei pannolini Pampers sono strettamente selezionati, controllati e valutati"
| Redazione |
In merito all’articolo relativo ad una ricerca dell'Associazione Santé Environnement France (Asef) pubblicata alcuni giorni fa da "Le Parisien", che evidenzierebbe la presenza di sostanze classificate come cancerogene nei pannolini per neonati Pampers, l’azienda smentisce categoricamente.
La Fater spa, azienda che gestisce la produzione e la messa in commercio delle merci a marchio Pampers sul mercato italiano, ha smentito categoricamente la notizia, diramando un comunicato dove sostiene che "non vengono aggiunti Ip, aidrocarburi aromatici policiclici nei prodotti Pampers" e che "tutti gli ingredienti dei pannolini Pampers sono strettamente selezionati, controllati e valutati in dettaglio oltre a vantare una lunga storia di uso sicuro, negli anni, in molti prodotti di largo consumo”. I componenti dei prodotti Pampers inoltre “rispondono alle stringenti norme europee dettate dal regolamento Reach che ne confermano la sicurezza sia in fase di produzione che di utilizzo”. La Fater inoltre sottolinea che “prima di commercializzare un nuovo prodotto Pampers vengono condotti test clinici sia da esperti interni che da pediatri esterni”.
“Allo scopo di contribuire a ridurre la possibilità di arrossamenti derivanti dall'interazione fra urina e feci - spiega nel comunicato - i pannolini Pampers vengono arricchiti con una delicata lozione applicata sulla superficie del pannolino. Il petrolato (comunemente conosciuto come vaselina) in essa contenuto è purificato e sicuro per l'uso in prodotti destinati ai bambini. In questo senso i test di sicurezza svolti sono stati esaminati e valutati dal Professor Daniel Hohl, medico e pediatra dermatologo, già presidente dell'associazione europea di dermatologia pediatrica, che ha certificato la sicurezza dei prodotti Pampers per l'uso sulla pelle dei bambini”.