Studente all'esame di terza media porta la tesina sulla parità di genere: sarà distribuita nelle scuole di Treviso
Jan Bertil, alunno del Pio X, ha presentato il suo elaborato a Cà Sugana
| Isabella Loschi |
Gloria Tessarolo, Jan Bertil, Mario Conte, Valeria Zagolin
TREVISO - La tesina presentata all’esame di terza media sul tema della parità di genere diventerà un opuscolo informativo da distribuire in tutte le scuole medie trevigiane. A realizzarla Jan Bertil Lundström Riedi, studente della terza B, indirizzo English Premium, del Collegio Pio X, che ha discusso la suo elaborato di fine anno e ieri lo ha presentato in Comune, al sindaco Mario Conte, all'assessore al Sociale Gloria Tessarolo e alla presidente della Commissione Pari opportunità, Valeria Zagolin.
“Inizialmente avevo pensato di fare la tesina sul cambiamento climatico, ma poi ho deciso di puntare sul tema della parità di genere, che è troppo poco preso in considerazione - spiega il giovane Jan - . Le donne sono più del 50% della popolazione mondiale, e se hanno meno diritti avremo anche il 50% di possibilità in meno di affrontare e risolvere i problemi. E poi anche Greta Thunberg, la maggiore esponente del movimento per il clima, è una ragazza. All’inizio avevo ipotizzato di parlare di “gender gap” in generale, ma l’argomento diventava troppo esteso, allora mi sono focalizzato sulle donne nel mondo del lavoro e la disparità salariale”. Lo studente ha approfondito la sua ricerca durante il festival “Treviso città per le donne”, iniziativa promossa dal Comune con la Commissione comunale Pari Opportunità.
“Ho seguito gli incontri, ho raccolto materiali e intervistato alcuni dei relatori intervenuti. Mi è stato molto utile per aggiungere informazioni e dati alla mia tesina”.
“Il lavoro di Jan Bertil – ha spiegato il professor Lino Calzavara, coordinatore di classe e tutor del progetto – è nato come tesina da presentare durante l’orale dell’esame di terza media. Da sette-otto anni, infatti, al Pio X proponiamo ai nostri alunni una cosa diversa rispetto alla tradizionale tesina. Ogni studente può scegliere di realizzare un opuscolo, un PowerPoint, un plastico, un manufatto che rappresenti un argomento di suo interesse, inerente al corso di studi che sta svolgendo. Jan ha scelto un argomento complesso, ma era molto determinato. Su mio consiglio si è rivolto alla Commissione pari opportunità del Comune, ed è stato accolto dalla presidente della Commissione, Valeria Zagolin che l’ha accompagnato nella ricerca di informazioni e lo ha sostenuto in questo progetto”. E ora la tesina diventerà un vero e proprio opuscolo per informare i suoi coetanei: sarà distribuito da settembre ai ragazzi delle scuole medie.
“Ci fa molto piacere che uno studente così giovane si sia dimostrato sensibile e attento a una tematica così attuale - il commento dell’assessore Tessarolo a margine dell’incontro di giovedì –. Ci auguriamo che attraverso il lavoro di Jan Bertil tanti giovani trevigiani si avvicinino a questo problema che grava sull'impiego di molte donne, sul loro futuro e quello delle loro famiglie”. Lo studente è stato invitato ad aprire il consiglio comunale di settembre. “Per quello sono molto emozionato”.