PREGANZIOL - Voleva entrare in casa dell’ex fidanzata anche quando lei gli aveva espressamente detto che non voleva incontrarlo. L’uomo di 39 anni, residente nel trevigiano, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha così aggredito un 33enne che ha cercato di impedirgli di accedere all’abitazione. E’ successo martedì pomeriggio, 7 gennaio, in una zona residenziale di Preganziol.

Sul posto sono intervenuti i militari della sezione Radiomobile dei Carabinieri di Treviso che hanno tratto in arresto l’uomo, già noto alle forze dell’ordine. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di sedare gli animi e riportare la calma. Privo di documenti identificativi, il 39enne è stato accompagnato negli uffici di via Cornarotta per le procedure di identificazione. Qui, nel corso del fotosegnalamento, avrebbe opposto resistenza, rivolgendo insulti ai militari e minacciando atti autolesionistici.

L’uomo è stato quindi arrestato con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma fino al giudizio per direttissima che si è svolto mercoledì mattina nel Tribunale cittadino. Il Giudice, all’esito dell’udienza, ha convalidato il provvedimento dei carabinieri e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione la stazione di Longarone (Belluno) dove il soggetto ha eletto domicilio presso un familiare.

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