Tentano di rubare dei trattori ma vengono sorpresi: folle inseguimento in città
Due ladri erano stati arrestati subito, un terzo ladro ha tentato la fuga in auto, speronando due volte la vettura della Polizia
| Angelo Giordano |
TREVISO - Sabato pomeriggio, sono stati rubati due escavatori, del valore di 300 mila euro di proprietà di una ditta di Catania, da un cantiere di San Liberale. Durante il controllo del territorio i poliziotti hanno notato dei movimenti sospetti all’interno del cantiere e sono intervenuti tempestivamente.
I tre malfattori, approfittando dell’assenza dei lavoratori, travestiti da operai, dopo aver rimosso i dispositivi gps dagli escavatori, li hanno caricati su di un autoarticolato, portato dai tre per l’occasione.
Alcuni residenti, insospettiti da movimenti anomali osservati dalle finestre delle loro case, hanno chiamato la Polizia. Indossando pettorine antinfortunistica, i tre arrestati, giunti a bordo di un mezzo pesante in un momento in cui l'area di lavoro era deserta, stavano cercando di caricare due macchine escavatrici. Ma sono stati bloccati dall’intervento dalle 3 pattuglie intervenute della Squadra Volante mentre erano pronti per partire. I tre, un 60enne di Rossano, un 39enne di Foggia e un 36enne di Arzignano, sono stati arrestati per tentato furto aggravato in concorso.
Uno dei tre, per sottrarsi all’arresto è fuggito a folle velocità per le vie della città con la propria auto inseguito da due pattuglie che speronava per ben due volte. Messo poi alle strette ha tentato poi una fuga a piedi che è stata subito interrotta. I due escavatori sono stati così restituiti alla ditta che così proseguire i lavori pubblici commissionati.
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