TREVISO - Sgomberato questa mattina, sabato 10 settembre, un gruppo di richiedenti asilo che da qualche giorno bivaccava nel parcheggio della Cittadella Appiani a Treviso. Il caso era stato discusso la scorsa settimana in Prefettura e questa mattina le 35 persone che dormivano in giacigli di fortuna tra le scale e gli angoli coperti del parcheggio, sono state accompagnate in un luogo più sicuro e dignitoso.

“Con la polizia locale e la questura siamo intervenuti per il ripristino dell’ordine nel parcheggio dell’area Appiani dove, da qualche giorno, si erano stanziati in modo abusivo 35 richiedenti asilo, ora introdotti in un percorso di riconoscimento per accedere ai canali ufficiali e sicuri dell’accoglienza”, spiega il sindaco Mario Conte. Gli operatori di Contarina hanno provveduto a ripristinare le condizioni igienico sanitarie del luogo.

“Da parte del comune c’è la ferma volontà di collaborare a tutti i livelli per risolvere una situazione, quella dell’accoglienza, che può diventare esplosiva e con conseguenze devastanti se non viene affrontata con coscienza, responsabilità e concretezza - aggiunge il primo cittadino - . Per questo ringrazio il Prefetto e il Questore per aver condiviso una soluzione. Nei prossimi giorni ci confronteremo anche con Caritas ed altri operatori del territorio perché riteniamo che, in questi casi, ogni azione deve avere lo scopo di garantire la dignità”. “Questi ragazzi non possono vivere in un parcheggio e fruisce degli stalli deve trovare un luogo accessibile, funzionale e non occupato da dormitori di fortuna”. “Tuttavia, i comuni non possono sostenere i costi esorbitanti della gestione, soprattutto nel caso in cui queste persone fossero minorenni. Per questo serve un cambio di passo a livello nazionale. Il problema deve essere affrontato, gestito e risolto”.