Treviso, i lavori sulle Mura spostano il mercato: bancarelle in viale Nino Bixio
A partire da febbraio e per circa 3 mesi una decina di banchi di Piazzale Burchiellati verranno posizionati lungo il Put
| Isabella Loschi |
TREVISO - I banchi del mercato di Treviso via da piazzale Burchiellati per fare spazio ai lavori di riqualificazione delle mura di Treviso. Ieri all’auditorium di Santa Caterina, il sindaco Mario Conte, insieme agli assessori alla Città produttiva Rosanna Vettoretti, a Mobilità e Urbanistica Andrea De Checchi e alle Opere Pubbliche Sandro Zampese, hanno incontrato gli operatori mercatali e i rappresentanti delle associazioni di categoria Ascom Confcommercio Treviso, Confesercenti e Goia per illustrare gli spostamenti che riguarderanno il mercato centrale a partire da febbraio, con le relative modifiche alla viabilità, e l’avvio dell’iter di condivisione del nuovo Regolamento che disciplinerà le attività mercatali fra Piazzale Burchiellati e Borgo Mazzini.
Per circa 3 mesi, una decina di banchi di Piazzale Burchiellati verranno posizionati in viale Nino Bixio, al fine di permettere l’intervento di riqualificazione delle Mura da varco Manzoni a Porta San Tomaso. Una volta ripristinata l’area, con la realizzazione del nuovo vialetto in trachite sotto le Mura, tutti i banchi del piazzale verranno spostati verso viale Burchiellati, che nei giorni di mercato – martedì e sabato - sarà ad un’unica corsia di 5,5 metri.
“Abbiamo affrontato anche il tema del nuovo regolamento del mercato centrale, che vogliamo sia frutto di un lavoro corale con gli operatori - sottolinea il sindaco Conte. - Il mercato può e deve essere un elemento di attrattività per l’intera Città, anche nel periodo infrasettimanale, e per questo vogliamo che vengano rispettati standard qualitativi e di decoro”. “L’incontro si è svolto in un clima di grande partecipazione, con più di 150 operatori presenti - prosegue Conte -Siamo veramente contenti perché i commercianti hanno compreso l’importanza dell’intervento di riqualificazione delle Mura, dimostrando grande disponibilità e comprensione”.
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