TREVISO - “Sei supermercati in viale della Repubblica. Basta cemento, salviamo le aree verdi”. Sit-in di protesta ieri, 30 luglio, davanti al cantiere del nuovo supermercato che sorgerà in strada Ovest all’altezza della rotonda dell’Appiani.

Singoli cittadini insieme a Coalizione Civica, Legambiente Treviso e Centro sociale Django, hanno protestato contro l’ennesima area verde cementificata e la realizzazione di un supermercato “inutile e dannoso”. “L'ennesimo supermercato nella città di Treviso, in una via dove ce ne sono altri sei. In una strada che è stata totalmente appaltata alla speculazione e alla rendita privata, nonostante sia vicina a zone umide di importanza vitale e nonostante ci siano ancora specie animali e vegetali che riescono a resistere alla devastazione del cemento. Il comune di Treviso è al 195esimo posto su 7.904 comuni totali, con il 39,89% di suolo consumato”, dicono i manifestanti.

“La nostra città è caratterizzata dalla carenza di servizi pubblici - aggiungono gli attivisti del Django - Pensiamo ai medici di base e ai pediatri che mancano, al trasporto pubblico insufficiente, agli alloggi popolari che scarseggiano, all'impossibilità di trovare casa in affitto o alle abitazioni e alla mensa per gli studenti che non ci sono. Ma mancano, ancora più banalmente, luoghi di aggregazione che non siano legati al consumo o all’acquisto e perfino la disponibilità di verde urbano è la più bassa tra quelle dei capoluoghi del Veneto. Per questo diciamo no a questo vergognoso cantiere, a questo inutile mostro di cemento”.

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