Troppa puzza, azienda condannata
Con la sentenza della Cassazione si conclude una vicenda che proseguiva da diversi anni
CARBONERA - Troppa puzza, i confinanti devono essere risarciti. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha condannato la Servizi Integrati Acqua, che nel frattempo è confluita in Alto Trevigiano Servizi.
Il lungo iter processuale è relativo alle le emissioni acustiche e alla puzza del depuratore situato fra Carbonera e Lanzago di Silea.
La vicenda ha inizio nel 2000, quando l’impianto entra in funzione. Molti abitanti e imprenditori della zona protestarono a causa di odori e rumori sgradevoli.
Nel febbraio del 2011 il Tribunale di Treviso aveva rigettato le loro domande. Si andò in Corte d’Appello che nel 2013 ribaltò la sentenza di primo grado, condannando l’azienda a un risarcimento complessivo di 50mila euro.
Da qui l’impugnazione dell’azienda in Cassazione e la definitiva sentenza di quest’ultima, che in buona sostanza conferma la decisione dei giudici veneziani, come segnala il Gazzetino.