MORIAGO DELLA BATTAGLIA - Il bancario contro la professoressa. Sfida a due a Moriago della Battaglia, dove la tornata elettorale assomiglia a un referendum sul sindaco uscente, Giuseppe Tonello (foto a sinistra), 44 anni. La sua sarà una lista civica con l’appoggio della Lega. Gli scontenti dei cinque anni a guida leghista potranno puntare su Lina De Conti (foto a destra), 50 anni, dal 2008 tra le fila dell’opposizione, che si presenterà con una civica pura.

Negli ultimi tempi, i due non se le sono mandate a dire. È stata battaglia soprattutto sulle opere pubbliche. Un esempio per tutti? La “casa del musichiere”. Il sindaco uscente ha speso quasi un milione di euro (contributo regionale di 60 mila) per ricavare una sala convegni e un auditorium al primo piano, un museo della Grande Guerra al secondo, sedi delle associazioni nei locali rimasti liberi. La professoressa aspirante sindaco ha presentato invece un progetto alternativo, meno costoso, dove il piano terra è dedicato alla Pro Loco per lo svolgimento delle manifestazioni in piazza a Moriago. Ma fra maggioranza e opposizione non c’è stato dialogo.

Negli ultimi giorni, invece, la battaglia si è spostata sulla piazza di Mosnigo: il sindaco ha deciso per l’abbattimento dell’ex ufficio spostale e per lo spostamento del monumento ai caduti, ma la sua sfidante ha raccolto i malumori (e le firme) di numerosi cittadini contrari al progetto di riqualificazione. I due si contenderanno i voti di 2.200 elettori. Nel 2008, quando le liste in gioco erano cinque, fu un plebiscito per Tonello: 44,77 % (il secondo, Luciano Giotto, si fermò al 26,04). Nella lista “Tonello sindaco”, appoggiata dalla Lega Nord, si ritrova la giunta uscente: Valentina Baldissera, Michelangelo Ferracin, Michele Lovadina, Paola Pillon, Loris Rizzetto, Mirko Rizzetto. Lina De Conti corre con la lista “Moriago Mosnigo Civica” assieme a Fiorella Breda, Michele De Conti, Giuseppe Frare, Roberto Gai, Edda Scattolin, Gabriella Sfoggia.