Vedelago da il benvenuto ai nuovi nati nel 2021
Ai 141 nuovi vedelaghesi, l'Amministrazione comunale ha donato un libro e una pianta, Il sindaco Andretta: "Per i genitori è importante conoscersi e condividere idee e opinioni"
VEDELAGO - L’amministrazione comunale ha dato il benvenuto ai 141 nuovi vedelaghesi nati nel 2021. Nella cornice del Parco di villa Cappelletto, il sindaco Cristina Andretta, assieme all’assessore alla cultura e Pari opportunità Denisse Braccio, quello allo sport, Fabio Ceccato e quello al bilancio, Giorgio Marin, hanno accolto le famiglie in cui lo scorso anno è “arrivata la cicogna”.
Ad essere invitati 141 bambini nati tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre del 2021 a cui è stato consegnato un libro della collana “Nati per leggere” e un voucher per poter fare la carta di identità al minore completamente gratis. Novità di quest’anno l’adesione all’iniziativa “Un albero per ogni nato” per cui ad ogni famiglia è stata regalata una pianta autoctona (frassino o quercia) da piantare in un proprio spazio o da lasciare al Comune che la pianterà in uno spazio pubblico. L’andamento demografico a Vedelago negli ultimi 4 anni è piuttosto stabile, spaziando dai 134 nuovi nati nel 2018 ai 150 del 2020.
La cerimonia si è svolta nell’ambito della prima edizione della manifestazione “Vivi il parco” promossa dall’amministrazione: un pomeriggio dedicato a bambini e ragazzi per divertirsi e passare insieme un po’ di tempo all’aria aperta e che ha riscosso molto successo con centinaia di persone presenti.
Ha commentato il sindaco, Cristina Andretta: “Questa cerimonia vuole dimostrare un'attenzione particolare a una delle cose più belle che ti possa capitare nella vita di una famiglia, la nascita. Crediamo che anche in momenti così belli e anche personali possano essere condivisi perché se spesso si dice che una comunità parte dalle famiglie allora noi vogliamo anche dimostrarlo dando loro e condividendo assieme questa grande gioia”.
“A differenza di molti lavori che si imparano e studiano, fare i genitori non si studia: prima lo diventi e poi l’esperienza aiuta e, forse più di tutto, aiuta la condivisione. Per questo è importante saper raccontare e raccontarsi: proprio perché se racconti la tua storia agli altri la condividi e condividi anche le opinioni e quindi le esperienze. Ecco, il valore aggiunto di avere amici ed essere inseriti in una comunità è quello di poter crescere con e grazie agli altri”.