A Vittorio Veneto si firma per il salario minimo
Partita stamane la raccolta firme su iniziativa di Europa Verde, M5S, Pd e Rinascita Civica
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Ha preso avvio stamane, lunedì, con banchetto posizionato lungo il viale della Vittoria la raccolta firme a sostegno del salario minimo promossa a Vittorio Veneto da Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Pd e Rinascita Civica-Partecipare Vittorio.
«La petizione è in linea con l'articolo 36 della Costituzione italiana (“Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”), che garantisce un salario dignitoso per tutti i lavoratori. Attualmente, oltre 3 milioni di persone in Italia lavorano ma vivono in stato di povertà – affermano i promotori -. La proposta di legge, avanzata da un'ampia coalizione parlamentare di minoranza, mira anche a rafforzare la contrattazione collettiva, aumentando gli stipendi medi in Italia del 15%, secondo l'Istat. Questo contribuirebbe a contrastare pratiche di sotto-pagamento e contratti precari».
Le firme saranno raccolte nel gazebo allestito sabato 30 settembre in viale della Vittoria, domenica 1 ottobre in piazza Foro Boario a Serravalle, sabato 7 ottobre in piazza Fiume a San Giacomo di Veglia e domenica 8 ottobre in piazza Giovanni Paolo I a Ceneda, sempre dalle 9 alle 12.