MONTEBELLUNA – Da tempo viene chiesto da più parti che in biblioteca i fruitori possano disporre del Wi-Fi libero, in diverse occasioni ci sono state rassicurazioni e l’annuncio dell’arrivo del servizio ma ad oggi nulla è mutato. ‘’Era il lontano 20 maggio 2017 quando i Giovani Democratici insieme alla Rete degli Studenti medi hanno deciso di lanciare una campagna per chiedere l’installazione del wifi libero in biblioteca raccogliendo 1000 firme – spiega Davide Quaggiotto -. In quell’occasione l’amministrazione rispose stizzita affermando che questo già c’era. Successivamente la maggioranza ha annunciato l’introduzione di questa novità entro l’inizio dell’anno successivo. Nonostante questo, non sono mai passati dalle parole ai fatti”.

Il capogruppo del Pd-Il futuro è adesso prosegue quindi spiegando che: “Nell’agosto del 2018 l’amministrazione ha nuovamente trattato questo tema annunciando l’ennesima introduzione a cui non c’è mai stato un seguito concreto. Adesso siamo nel 2019 e a distanza di due anni la situazione della connessione internet in biblioteca non è ancora cambiata. Il racconto delle vicende legate al Wi-Fi potrebbe sembrare una barzelletta, ma la realtà è che nell’era dell’economia digitale e dell’industria 4.0, Montebelluna nella propria biblioteca non ha un Wi-Fi libero per permettere agli utenti della biblioteca stessa di studiare, svolgere ricerche o fare qualsiasi altra attività. In passato hanno giustificato la lentezza attribuendo la colpa alla burocrazia, ma questa può ritardare l’intervento di mesi ma non di anni. Per me è incomprensibile questa situazione e spero che a breve il problema si risolva”.