Zanetti: "L'accordo con Gentilini c'è, restano da convincere i duri e puri"
"Mi candido perchè non voglio che Treviso diventi una città di sinistra"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Massimo Zanetti ha presentato ufficialmente il simbolo della sua lista civica “Prima Treviso”. «Ho accettato di candidarmi a sindaco di Treviso dopo aver visto i risultati delle ultime elezioni, perché non voglio che la mia città diventi una città di sinistra, e voglio dare ai cittadini una nuova e diversa alternativa civica che possa competere con Manildo e compagni» - ha dichiarato l’imprenditore.
Classe 1948, Zanetti è alla guida dell’impero della Segafredo e alle molte critiche che gli vengono mosse proprio per quanto riguarda gli impegni di lavoro che gli impedirebbero di svolgere al meglio il ruolo di sindaco risponde: «La mia è una scelta di vita, torno a Treviso per occuparmi della città, e se verrò eletto lascerò il mio gruppo sotto la gestione dei manager per dedicarmi esclusivamente a questa attività».
Zanetti ha le idee chiare sugli amici di Lega e Pdl, confermando di essere molto vicino ad un accordo, che porterebbe il re del caffè a correre con Gentilini e compagni. «L’alleanza è necessaria, se tutto il centrodestra non corre unito difficilmente la spunterà . – ha detto - Se la Lega corre da sola perde, ne sono convinto. Io ho parlato con Gentilini e per lui non ci sarebbero problemi a correre insieme o a fare il mio vice, restano da convincere i “duri e puri” all’interno del partito che ancora credono di poter vincere da soli». «Ho già parlato con i coordinatori provinciali Granello (Lega) e Chies (Pdl) – ha confermato il re del caffè - ora spetta a loro convincere e stemperare le varie anime dei loro partiti e mi auspico si arrivi presto ad una soluzione».
Se l’accordo dovesse sfumare Zanetti continuerà il suo percorso con le civiche. Emergenza lavoro, giovani e anziani, riqualificazione della città per creare lavoro e per riattivare gli edifici abbandonati i principali temi del programma di “Prima Treviso” che verrà presentato nei prossimi giorni.