Vittorio Veneto - Brutta sorpresa nei giorni scorsi per i volontari di Insieme per Ceneda che da anni si occupano, per conto del Comune, della manutenzione del Parco Papadopoli.

I grandi nubifragi delle scorse notti, in particolar modo quello tra mercoledì e giovedì, hanno danneggiato diverse piante. Sradicato nei pressi dell'ingresso al parco di via Brevia un Albero della Nebbia (Cotinus coccygria), pianta esotica piantumanata nell'Ottocento da Negrini, architetto della villa, mentre diversi rami sono stati spezzati dal forte vento.

Già da venerdì la situazione si è normalizzata grazie al lavoro straordinario dei nove volontari che, come da 12 anni a questa parte, curano ogni martedì mattina la vegetazione del parco: tagliano l'erba, potano le piante e gli arbusti, tengono puliti i canali di scolo dell'acqua piovana, stendono il ghiaino.

Un lavoro spesso fatto in sordina, ma senza il quale il parco ritornerebbe alla situazione di molti anni fa: rovi ed erbacce. E proprio grazie a questa cura settimanale, sarà possibile accogliere nel modo migliore l'antica fiera di S. Osvaldo, in programma domenica 2 agosto nell'ambito dei festeggiamenti dell'Assunta.

L'albero Cotinus coccygria sradicato