La Liventina vola in Serie D
Oggi pomeriggio ripescaggio ufficiale della squadra di Motta: giocherà in Interregionale con Montebelluna e Giorgione
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MOTTA DI LIVENZA – La Liventina è stata ripescata in Serie D. Il comunicato ufficiale (in allegato qui sotto) qualche minuto fa sul portale della Lega Nazionale Dilettanti.
La Liventina, squadra di Motta, per la prima volta nella sua storia dunque giocherà il campionato nazionale interregionale. Grande soddisfazione nel pomeriggio alla sede bianco verde dove si allena la il gruppo agli ordini del tecnico Mauro Tossani (nella foto nel giorno del raduno del 27 luglio).
Ora la squadra giocherà in amichevole alle 17 venerdì a Pieve di Soligo, al termine momento di festa in sede. Poi si parlerà, evidentemente, di mercato, per rafforzare la rosa.
Nelle settimane scorse già alcuni movimenti importanti in entrata, ma la sensazione è che la società non si fermerà qui.
Per mister Tossani, che la serie D la conosce già, come la conoscono tanti degli elementi che compongono la prima squadra, come dice sempre “a fare gli obiettivi sono sempre i risultati che uno matura sul campo”.
A suffragare la sua tesi, fa un esemprio: “Se dopo dieci partite ti trovi con ultimo in classifica con 4 punti, non puoi pensare di vincere il campionato o di arrivare tra le prime, se invece, dopo le stesse dieci partite, di punti ne hai 25, allora il discorso ti diventa un altro, ovvero puoi pensare a qualcosa di più di una semplice salvezza”.
Per il bacino di Motta, ora si aprono nuovi orizzonti, in un girone, che verrà comunicato nella giornata di oggi, che comprende oltre al Veneto con tre trevigiane: Liventina, Giorgione e Montebelluna, anche il vicino Friuli Venezia Giulia, Trieste la trasferta più lunga, ed il Trentino Alto Adige: la trasferta più lunga potrebbe essere dalle parti di Arco di Trento. il resto della geografia della serie D, il girone della Liventina sarà il girone C, partendo da est verso ovest, inizia con la Triestina, passa da Sacile, arriva a Fontanafredda e fa tappa a Tamai. In Venetom oltre alla Liventina, al Montebelluna ed al Giorgione, ci saranno sicuramente le due bellunesi: l’Union Ripa ed Belluno.
In provincia di Padova, a fare compagnia alla LuparenseSanPaolo, probabile campo di gioco il mitico stadio “Plebiscito”, tempio del rugby e teatro delle epiche sfide tra Petrarca Padova e Benetton Treviso, e poi l’Este. Altra squadra di grande tradizione, fondata e rifondata, il Venezia. A farle compagnia la Calvi Noale, e, forse, anche la Clodiense.
Potrebbe esserci, ma qui siamo sul campo delle ipotesi, anche una scaligera: il Legnago Salus.
Marco Guerrato