TREVISO – Dare agli assessori della Provincia delle auto di servizio per evitare le richiesta di rimborsi chilometrici? Muraro lo farebbe… se solo avesse i soldi per comperarle.

«Si potrebbe anche pensare – dichiara il numero uno del Sant’Artemio – ma adesso comperare nuove macchine non conviene». Nemmeno delle utilitarie? Sembra proprio di no.

E così ogni amministratore può continuare, anzi, è addirittura costretto ad usare la propria auto per spostarsi, sia da casa al proprio ufficio in Provincia (spostamenti “in sede”) che in giro per il trevigiano (spostamenti “fuori sede”). Presentando poi i conti al Sant’Artemio.

Conti che, come ha denunciato l'opposizione, coincidono mediamente con un rimborso per ogni assessore pari a 600 euro al mese per gli spostamenti “in sede” e a 900 euro al mese per quelli “fuori sede”. Moltiplicati per gli otto assessori fa circa 12 mila euro ogni trenta giorni.

E pazienza se sommando cifre simili basterebbero poche settimane per recuperare l’acquisto di un’utilitaria.

Mauro Favaro