MOGLIANO - Tangenziale Nord di Mogliano Veneto: il Tar sospende i lavori e il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, commenta la situazione.

La realizzazione della nuova arteria, già appaltata, subirà un ritardo nell'inizio dei lavori a causa del ricorso presentato da uno dei soggetti che hanno subito l'esproprio per contestare l'ammontare dell'indennizzo offerto dalla Provincia.

Il TAR del Veneto, nell'udienza di mercoledì scorso, ha sospeso la decisione sul ricorso in attesa della sentenza su analogo ricorso presentato dallo stesso soggetto al tribunale di Treviso.

“Purtroppo ancora una volta ci rendiamo conto di essere in Italia – esordisce Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso – dove, a fronte della correttezza di un Ente, il ricorso di un singolo (Pesce) può bloccare opere attese da decenni.

Ci troviamo di fronte a un'opera dove il corrispettivo offerto a tutti gli espropriandi pareggia praticamente il costo della realizzazione della stessa che si aggira attorno ai 2,5 milioni di euro.

Nel caso specifico, l'Amministrazione Provinciale ha calcolato per l'esproprio nel pieno rispetto della normativa vigente: è stato calcolato il valore di mercato del bene e, sono stati aggiunti un indennizzo per la tipologia del terreno coltivato e inoltre un ulteriore indennizzo per la perdita di valore delle “aree residue” create dall'attraversamento dell'arteria stradale. Questo per dire che non sono certo “bruscolini”.

Insomma, abbiamo agito nel massimo rispetto della legalità, con correttezza e trasparenza, prima di tutti nei confronti degli stessi espropriandi che hanno avuto molteplici incontri coi nostri uffici e, inoltre, hanno visto accolte nell'approvazione del Progetto Definitivo molte delle osservazioni da loro presentate. Ci stupisce invece che il Tar si sia pronunciato su questa questione, dato che l'organo deputato dovrebbe essere la Corte d'Appello.

Ci auguriamo allora che il Consiglio di Stato a cui siamo appellati immediatamente – spiega Muraro –  valuti la correttezza del nostro operato e ci dia la possibilità già entro la fine dell'anno di poter iniziare le opere. La Provincia ha sempre a cuore gli interessi di tutti i cittadini”.