A Treviso aria irrespirabile dopo i Panevin
Polveri sottili alle stelle, a Treviso valori oltre i 300 microgrammi sabato notte, a Manusè il grafico non basta
| Isabella Loschi |
Il panevin di Arcade, uno dei più grandi della Marca
TREVISO - La notte dei Panevin porta con sé non solo storia e tradizione, ma anche picchi di inquinamento e valori alle stelle delle Pm10. I valori rilevati dalle centraline dell’Arpav, sabato sera hanno iniziato ad impennarsi dalle 21 e fino alle 2 di notte, schizzando oltre quota 333microgrammi per metrocubo a Treviso città. Un livello record in negativo per il capoluogo. Solo verso le 4 del mattino le polveri sottili hanno iniziato a scendere.
Ieri mattina l’aria era ancora sopra la soglia di 100µg/m3. Solo alle 13 di domenica i valori della centralina di via Lanceri di Novara sono scesi sotto la soglia di attenzione ( ovvero 50 µg/m3). Peggio ancora è andata a Mansuè dove neanche i grafici dell’Arpav sono riusciti a contenere l’impennata delle Pm10. A Conegliano i livelli alle 22.30 sono arrivati a 230microgrammi.
Da oggi a Treviso torna in vigore lordinanza antismog dopo il periodo si sospensione per le festività natalizie. Se gli sforamenti proseguiranno per 4 giorni consecutivi il rischio è che il Comune decida di passare alla fase arancione dell’ordinanza che prevede il divieto di circolazione anche delle euro 4 Diesel.