VITTORIO VENETO – Il bollettino regionale emesso dalla protezione civile parlava di allerta maltempo fino alle 14 di oggi, lunedì, e a Vittorio Veneto, in effetti, la situazione sta un po’ alla volta tornando alla normalità, anche se i segni lasciati dalle abbondanti piogge – sono caduti ben 136 mm di acqua nella giornata di ieri – sono visibili non solo sul territorio, ma anche sulle abitazioni.

«Con l’evoluzione del tempo in positivo, l’allarme del livello dell’acqua del fiume Meschio è rientrato» spiega Carlo Celso, responsabile comunale della protezione civile. Il Meschio, da nord a sud della città, ieri ha destato molta preoccupazione quando l’acqua ha iniziato a crescere a vista d’occhio e a lambire prima gli argini, poi è tracimata e in alcuni casi ha finito per invadere seminterrati e il piano terra di edifici. Ieri la sonda dei radioamatori aveva rilevato punte di quasi 2,5 metri per il livello del Meschio che, nel primo pomeriggio di oggi, è sceso a quota 85 centimetri, livelli dunque pre-allerta maltempo.

Sul territorio diverse le frane registrate. «A San Lorenzo sono due gli eventi franosi, nei pressi di Borgo Castagnè. La strada provinciale è stata chiusa dai tecnici della provincia già ieri – spiega Carlo Celso -. Leggeri smottamenti anche in via Adamello (Cozzuolo), via Costa Rive (Costa), villaggio Paradiso e Perdonanze, che fortunatamente non insistono su abitazioni».

Le zone maggiormente colpite dal maltempo San Giacomo e Meschio. «In via Marche, Margogne e Lungo Meschio alcune case e cortili sono state allagate» fa sapere la protezione civile comunale, che continuerà a monitorare il territorio e a raccogliere le segnalazioni di danni anche nelle prossime ore.