SAN BIAGIO - La vicenda della condanna del Comune di San Biagio per mobbing e vessazioni nei confronti del ex Comandante Finotto, davanti al magistrato del lavoro, ha provocato il commento del consigliere di opposizione Sandro Vedovi.

«Fatto molto grave – ha detto Vedovi - tanto più che dalla decisione del giudice emerge che un Sindaco, nella fattispecie l’ex Emanuela Fiorotto, ha tenuto una condotta “lesiva” della dignità umana e professionale di un lavoratore.

Il Gruppo Crescere Insieme San Biagio aveva già nel 2005-2006 pubblicamente denunciato con interpellanze in Consiglio Comunale e nel proprio giornale “La voce di San Biagio”, la situazione insostenibile a cui il Comandante Finotto era sottoposto e che lo aveva spinto ad andarsene.

Ora che il Comune ha perso la causa – chiude Vedovi - e dovrà pagare migliaia di euro di risarcimento, oltre alle spese legali, non vorrei che i costi ricadano sui cittadini di San Biagio che nessuna responsabilità hanno in questa vicenda.

Per questo chiediamo all’attuale Sindaco Pinese, coinvolta suo malgrado in questa vicenda, che avvii immediatamente un’ azione di rivalsa nei confronti del precedente Sindaco Fiorotto, responsabile dei fatti, per recuperare immediatamente i soldi da versare per adempiere alla sentenza del tribunale, soldi che non possono essere sottratti ai cittadini di San Biagio in questo momento di crisi. Chi ha sbagliato deve pagare ed assumersi le proprie responsabilità».