CONEGLIANO - Il primo posto è una sorpresa, non la squadra. Parola di Dragan Nesic, che a poche ore dal prossimo delicato match alla Zoppas Arena assicura: "Abbiamo costruito una buona formazione, matura, siamo contenti dei risultati raggiunti finora, ma dobbiamo migliorare giorno dopo giorno".

Domenica 23 gennaio alle 18 (diretta Sportube.tv e Blu Radio Veneto) la Spes Conegliano capolista se la vedrà con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, formazione quasi completamente italiana che capitolò un anno fa alla Zoppas Arena, ma poi all'ultima di campionato infierì sconfiggendo le venete in un "derby" tra retrocesse.

Ora le due formazioni si ritrovano in A1 con rinnovato orgoglio e si contenderanno i punti davanti a un pubblico che si è confermato numeroso e appassionato.

"Non sarebbe una sorpresa perdere con Piacenza, come non lo sarebbe vincere - prevede il numero uno gialloblu Giovanni Lucchetta nella conferenza stampa pre-partita -. Inevitabilmente nel prosieguo del campionato ci saranno difficoltà, d'altra parte a essere una delle squadri più forti nella pallavolo italiana vogliamo arrivarci tra qualche anno. Per ora abbiamo ancora molto da lavorare e possiamo solo dire di avere un pubblico tra i migliori".

^{Nella foto, da sinistra: coach Dragan Nesic, Carmen Turlea, Carla Rossetto e il presidente Giovanni Lucchetta}

"I tifosi meritano questo primato, ma devono essere consci che potremmo anche finire quarti, quinti o ottavi e non dovranno perdersi d’animo per questo - è il messaggio di Carla Rossetto -. Prima di tutto dobbiamo pensare a salvarci. Come squadra stiamo bene insieme e abbiamo sempre tanta voglia di allenarci e venire in palestra".

Carmen Turlea, al quattordicesimo anno in Italia, è sempre ad altissimo livello e spiega così il proprio rendimento: “Il mio ruolo mi ha abituato a convivere con la pressione, quindi non mi crea particolari difficoltà essere il punto di riferimento in attacco. Sono contenta di riuscire a esprimere il massimo.

Per adesso fisicamente sto bene e lavoro bene. Del resto, lo dimostrano le gare della domenica, che sono sempre lo specchio di tutto”.

L'allenatore Nesic guarda così alla prossima sfida: "Il problema è che le squadre al nostro livello cominciano a venire qui pensando che non hanno nulla da perdere. Onestamente, guardando la squadra di Piacenza, che ha Borelli, Brussa, Tirozzi, Dall’Igna, a me viene difficile pensare che non vengano a Conegliano per vincere. Il loro obiettivo sarà sicuramente quello e noi dovremo essere bravi a portargli via un punticino.

La settimana non è ancora finita quindi per la scelta delle titolari vedremo gli ultimi allenamenti, ma non è tanto importante chi inizierà la gara. E’ importante che le attaccanti riescano a giocare bene. Quello che vi posso dire per certo è che Fiorin, Serafin e Rabadzhieva giocheranno”.