«TRENTO? SOLO UN PASSO FALSO»
Kovar inquadra la sfida contro Modena
TREVISO - E’ stato un Jiri Kovar (nella foto) decisamente su di giri quello che nella semifinale di Coppa Italia a Verona ha cercato di contenere la forza d’urto dell’Itas Diatec Trentino che è riuscita comunque a spuntarla 3-0 sulla Sisley.
Autore di 14 punti, lo schiacciatore di Zlin (Repubblica Ceca) nel primo set ha guidato il recupero orogranata con un muro, due attacchi e un ace.
“Penso di aver fatto una buona prestazione, non in tutti i fondamentali però. Ho anche sbagliato qualcosina; io Maruotti e Papi sappiamo di aver sofferto eccessivamente la battuta di Trento. Se avessimo ricevuto meglio forse la partita sarebbe finite diversamente.
Ci hanno messo subito in difficoltà in ricezione, sin dal primo set, ed é stato poi difficile per noi fare cambio palla. Sul piano di gioco con palla in mano ritengo che la Sisley sia più forte, ma purtroppo non é stato possibile esprimerci al meglio proprio per la loro battuta, peccato per quelle 3-4 palle rigiocate non messe a terra”.
Kovar, oltre agli errori vede anche qualche passo avanti, anche a livello personale (nel secondo set ha attaccato con il 100%).
“Mi rendo conto dei progressi, però con Trento non è andato tutto come doveva andare, a muro potevamo fare di più e la ricezione è stata la chiave del match. Certo, anche se ieri non abbiamo messo in campo il nostro miglior gioco, i miglioramenti ci sono.
Noi dobbiamo pensare a dare sempre il massimo, guardare avanti perchè i passi avanti ci sono stati. Ora la concentrazione andrà subito al campionato con Casa Modena giovedì in casa.
Erano passate 6 o 7 partite dal nostro ultimo stop, si è trattato solo di un passo falso, continuiamo su quella scia: siamo fiduciosi”.