VITTORIO VENETO - L’ultimo viaggio del Vittorio Veneto. L’incrociatore lanciamissili, ex nave ammiraglia della Marina Militare, è partito qualche giorno fa per la Turchia. Verrà demolito dopo 34 anni di servizio (da 1969 al 2003) e 18 anni di “riposo”.

Il Vittorio Veneto è stato la seconda nave a portare questo nome, dopo la nave da battaglia utilizzata durante la Seconda Guerra Mondiale. La Città della Vittoria e l’incrociatore hanno sempre avuto un legame molto speciale: all’inaugurazione partecipò anche un gruppo di cittadini vittoriesi, guidati dall’allora sindaco Aldo Toffoli.

In quella circostanza la comunità vittoriese donò alla nave la bandiera di combattimento e il cofano utilizzato per contenerla. Costruita dalla Navalmeccanica nel cantiere navale di Castellammare di Stabia, l’unità fu impostata nel 1965, varata nel 1967 e consegnata alla Marina Militare il 12 luglio 1969. Inizialmente le caratteristiche architettoniche dell’incrociatore vennero criticate: successivamente, però, la nave venne decisamente rivalutata.

Flessibile e completo, il Vittorio Veneto riuscì infatti a svolgere numerose operazioni, come il salvataggio dei boat people in Vietnam nel 1979, l’operazione Margherita e quella effettuata in Libano. E’ stato la nave ammiraglia della flotta italiana per 16 anni, dal 1971 al 1987. E’ stato messo in disarmo, invece, nel giugno del 2006. L’8 giugno scorso l’incrociatore ha lasciato il porto di Taranto per l’ultima volta.

Si ringrazia l’ufficio storico della Marina militare per le immagini