MONTEBELLUNA – Alcuni utenti di Alto Trevigiano Servizi, ente di gestione dell’acqua potabile, hanno segnalato di aver ricevuto la visita di individui che si sono falsamente qualificati come personale ATS, chiedendo danti sensibili, bollette e promettendo vantaggi economici se avessero sottoscritto un nuovo contratto. Ovviamente si tratta di palesi tentativi di truffa da qui l’allerta dell’ente che invita tutti a prestare la massima attenzione in casi simili e fornisce alcune informazioni utili per identificare i malintenzionati. ATS gestisce il Servizio Idrico Integrato di 52 Comuni, per un totale di quasi 250.000 utenze, servendo più di 500.000 persone in un bacino territoriale di 1.374 Kmq, un ambito molto vasto che ora pare sia stato preso di mira da nuovi truffatori.

«Ci è stato segnalato che delle persone si avvicinano alle abitazioni chiedendo informazioni relative a bollette dell’acqua, fingendosi nostri operatori e portando gli utenti a firmare documenti non ben specificati con l’inganno di abbassare i costi. Si tratta di truffatori! – si legge nell’avviso di ATS - Per questo ATS invita tutti a prestare attenzione: la società effettua controlli costanti, ma limitandosi a contatori esterni e alle reti di acquedotto e fognatura in suolo pubblico, non all'interno delle case. Non chiede di visionare bollette o documenti privati degli utenti. Nell'eventualità che dovessero essere programmate delle verifiche sul servizio idrico integrato, il personale ATS è munito di tesserino di riconoscimento e automezzo aziendale e in ogni caso il personale non chiede mai pagamenti immediati. In caso di dubbio, è possibile contattare il Servizio Clienti di Alto Trevigiano Servizi al numero 800.800.882 o avvisare direttamente le forze dell’ordine».

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