ANCORA TANTI TEMPORALI
Continua il periodo instabile
Buongiorno e buon sabato a tutti!
Tanti, tanti temporali praticamente giornalieri interessano le nostre regioni da circa 2 settimane, con una frequenza che da alcuni anni non si riscontrava in estate.
Dal 22 giugno si è innescata una fase con condizioni sempre favorevoli alla nascita di questi grandi cumuli al pomeriggio-sera, e probabilmente dobbiamo risalire all'estate del 2002 ( fresca e perturbata come poche) per trovare qualcosa di simile.
Anomalie da surriscaldamento globale? nulla di tutto questo: si è verificata una situazione dove l'alta pressione non riusciva a coprire con efficacia le nostre regioni, apportando così sia temperature mai troppo elevate (ma ugualmente seppur di poco sopra la media) e contemporaneamente lasciando spazio a qualche infliltrazione di aria fresca in quota, responsabile della variabilità dei nostri giorni.
Notiamo infatti come il mese di giugno, che a sensazione è sembrato molto piovoso e freddo, in realtà sia stato di circa 0,5/1°C al di sopra della media storica( dati NOAA, in colore le gradazioni). Ancora una volta dunque, quando si tratta di fare analisi di dati concreti, dobbiamo lasciare da parte le sensazioni e usare i numeri.
Ora vediamo cosa ci attende nei prossimi giorni: la situazione generale cambia, perchè se in precedenza a causare i temporali erano deboli correnti fresche dai Balcani, ora saranno correnti umide dall'Atlantico.
La sostanza però non cambia, e allora anche nella settimana in ingresso dovremo aspettarci moderate possibilità di fenomeni; un peggioramento più netto accompagnato da aria fresca è atteso da giovedì-venerdì e potrebbe condurci a una fase termica più bassa. Ne riparleremo.
E' utile notare come a fronte di pomeriggi con qualche temporale, le temperature siano pienamente estive, e con valori complessivi al di sopra della media specie nelle massime.