Appicca l'incendio alla casa del suo ex: muore una donna, altre due rimangono ferite
L'ex compagno non era a casa, ma c'erano altre tre persone
MICHIGAN (STATI UNITI) - Una donna americana è stata accusata di aver appiccato un incendio in una casa di Detroit, causando la morte di una donna disabile e ferendo due altre persone. L'incendio è avvenuto all'inizio della settimana nel Michigan, dove una 31enne è stata arrestata dalle autorità per aver dato fuoco alla casa del suo ex.
Secondo i pubblici ministeri della contea di Wayne, la coppia si era recentemente lasciata. La donna si è recata alla casa dell'ex a Detroit e ha cosparso la veranda con un accelerante. Dopo aver appiccato l'incendio, la donna è fuggita dalla scena, sostiene l'accusa.
L'ex compagno non era a casa, ma c'erano altre tre persone, tra cui una donna disabile di 53 anni. I vigili del fuoco sono accorsi sul posto e sono riusciti a domare le fiamme, ma la donna disabile è perita nell'incendio. Le altre due persone sono state portate d'urgenza in ospedale per le cure del caso.
La donna disabile era paralizzata su un lato del corpo, il che ha impedito alla donna di poter uscire dalla casa e mettersi in salvo una volta che l'abitazione è stata avvolta dalle fiamme. La polizia di Livonia ha arrestato la presuinta responsabile, che si è dichiarata non colpevole.
In tribunale, il procuratore ha affermato che le presunte azioni dell'imputata sono più che riprovevoli. L'avvocato difensore ha affermato che la donna aveva intenzione solo di danneggiare la proprietà e non voleva fare del male a nessuno.
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