In arrivo la quarta 'Luna di sangue'. Eclissi il 27 settembre
'Ventotto giorni', sussurrato con il tono della spettrale voce di donna nella cornetta del telefono in 'The Ring'. Ventotto giorni e poi, nella notte tra domenica 27 e lunedì 28, arriverà la 'Blood Moon', la Luna di sangue. Ma riferimenti cinematografici horror e scaramanzie da web a parte (tra chi non risparmia toni apocalittici e chi tira in ballo la fine del mondo - tra cui il reverendo Paul Begley dell'Indiana che la considera un "simbolo profetico", come anche John Hagee della Cornerstone Church in Texas e il pastore Mark Biltz di El Shaddai Ministries), il fatto è più semplice.
Come già accaduto anche lo scorso 4 aprile, a fine mese ci sarà infatti una spettacolare e classica eclissi di Luna con una sfumatura rossastra dovuta alla luce del Sole che la colpirà dopo essere stata 'filtrata' dall'atmosfera della Terra, che si troverà tra la stella madre del nostro sistema solare e il nostro satellite. La mattina del 28 settembre, la Luna sarà molto vicina, determinando l'effetto della cosiddetta superLuna, che raggiungerà la massima brillantezza verso le 2 di lunedì mattina.
Subito dopo inizierà a scomparire, eclissandosi completamente verso le 3, fino a riapparire per le 4:30 quando la Terra si troverà tra il satellite e il Sole, dando vita allo spettacolo astronomico da... fine del mondo. Non nel senso definitivo di 'apocalisse' ma in quello esclamativo di 'meraviglie della natura'. Con questa ultima eclissi di Luna di fine settembre, si chiude la serie di quattro (Tetrad) avvenute, rispettivamente, il 15 aprile e l'8 ottobre 2014 e, appunto, lo scorso 4 aprile.