MOGLIANO - Venerdì è stata ricoverata nel reparto di psichiatria in attesa dell’incidente probatorio.

La decisione, presa dall’azienda sanitaria con il via libera del tribunale, è stata disposta per la mamma quarantenne accusata di tentato omicidio.

La donna, secondo l’accusa, avrebbe gettato dal balcone di casa, a Mogliano, la figlia di neanche tre anni. La donna si trovava agli arresti domiciliari nella casa del padre.

Da una parte il giudice delle indagini preliminari, Gianluigi Zulian, aveva accolto le richieste presentate dalla difesa della donna, gli avvocati Anna Zampieron e Giancarlo Zanin.

In seguito la Procura aveva chiesto il suo ricovero all’interno di una struttura protetta in attesa dell’incidente probatorio, come segnala la Tribuna.

L’episodio risale a domenica 13 maggio, quando verso le 13 la bimba fece un volo di circa sei metri dal secondo piano dell’abitazione. MIracolosamente è rimasta illesa