CASO BRANCHER, REFERENDUM CONTRO IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO
Domani gazebo dell'IdV a Paese anche per gli altri due referendum su acqua e nucleare
| Laura Tuveri |
PAESE - “Sul legittimo impedimento l’unica salvezza resta il referendum”. Lo pensa Andrea Zanoni (nella foto), consigliere comunale di Paese di Italia dei Valori che domani, mercoledì 30 giugno al mercato di Paese organizza un gazebo dove su potrà firmare contro il nucleare, il legittimo impedimento e contro la privatizzazione dell’acqua.
“Il caso Brancher dimostra che la legge sul legittimo impedimento serve solo ad evitare che la giustizia faccia il suo corso nei confronti dei soliti noti.” Si può firmare dalle 8 alle 13 circa, per sottoscrivere i referendum basta un documento identificativo valido (Carta di identità o patente di guida).
“Invitiamo tutti - ha dichiarato Zanoni - i cittadini a firmare per i tre referendum che rappresentano altrettante battaglie per l’ambiente e la legalità. Il ritorno al nucleare in Italia è pura follia, la privatizzazione dell’acqua è una minaccia alla disponibilità per tutti di un bene indispensabile per la vita, il legittimo impedimento rappresenta un ostacolo al principio costituzionale che prevede che "la legge è uguale per tutti".