Cessalto, “Va istituito il reato di omicidio sul lavoro”
Infortunio mortale sul lavoro, la proposta del segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini
| Angelo Giordano |
CESSALTO - “Una fine d’anno segnata da una lunga scia di morte. Quanti morti dovremo ancora contare prima che questo Paese cambi e metta al primo posto l’impegno ad azzerare i decessi e gli infortuni sul lavoro?”. Se lo chiede il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini dopo l’ennesimo incidente mortale sul lavoro, avvenuto oggi, mercoledì 14 dicembre, a Cessalto. “Un altro padre di famiglia uscito di casa per andare a lavorare non farà più ritorno a casa - prosegue Paglini -: questa è una strage che non può più essere tollerata: non solo va messo in campo un impegno straordinario da parte di tutti i soggetti convolti nelle procedure che devono garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, ma va anche istituito il reato di omicidio sul lavoro così come è stato istituito quello per omicidio stradale”. “Va data subito applicazione - conclude Paglini - al protocollo per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro siglato appena qualche giorno fa con la Ulss 2, e vanno potenziati gli organici dello Spisal e di tutti gli enti preposti alla vigilanza”.
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