CHI SARA' IL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA?
La settimana prossima dovrebbe spuntare un nome: ora circolano quelli di Puppato, De Poli e Bortolussi
| Laura Tuveri |
Treviso/Venezia - Elezioni regionali: se il centrodestra poco prima di Natale ha già annunciato il suo candidato, il ministro all’Agricoltura Luca Zaia, il centrosinistra non ha ancora ufficializzato il suo candidato. In queste settimane sono sorti molti comitati spontanei a sostegno della candidatura di Laura Puppato, sindaco di Montebelluna, e ieri è spuntato il nome di Giuseppe Bortolussi, 61 anni, direttore della Cgia di Mestre, assessore comunale a Venezia.
Anche l’onorevole Antonio De Poi (Udc) ex assessore regionale ha detto di essere disponibile a candidarsi per il centrosinistra. Interviene nel dibattito sulla scelta dell’avversario del leghista Zaia anche Simonetta Rubinato (Pd). “Candidature? Mi risulta che la prossima settimana sia convocata la direzione regionale del Partito Democratico, organo democraticamente eletto.
Credo sia quella la sede più opportuna dove discutere di programma, alleanze e candidature. Certo, i tempi stringono. Ma in una fase delicata, come sono le elezioni Regionali del dopo Galan, bisogna avere il massimo rispetto del partito e dei suoi organi istituzionali”. L’on. Rubinato teme, infatti, che parlare di candidati prima ancora di programmi e alleanze rischi di essere controproducente.
“Il fatto di avere più nomi, anche autorevoli, a disposizione è sicuramente positivo – spiega la parlamentare trevigiana – ma ai cittadini veneti prima di tutto dobbiamo dire quale è il nostro progetto di governo per il Veneto. Da come sarà percepita dall'elettorato la proposta politica del Pd dipenderà molto del suo futuro in questa regione”.
Un altro candidato è David Borrelli, consigliere comunale a Treviso, che si candida per il “Movimento 5 stelle”, la civica benedetta da Beppe Grillo. Intanto in casa Pd continua la querelle fra il consigliere regionale Diego Bottacin e il segretario provinciale Enrico Quarello.
Bottacin replica al compagno di partito: “Nessun “caso Bottacin”: Quarello si concentri sui veri avversari, io ho espresso un'opinione politica, la stessa di Filippin e Bersani” ha detto l’ex sindaco di Mogliano che aggiunge: ribadisco che intendo portare avanti la mia battaglia all'interno del Pd, ma, come altre volte, è stato completamente stravolto il senso delle mie parole.
Per quanto riguarda le mie dichiarazioni sulla priorità strategica della ricerca di un accordo con l'Udc, non ho certo messo il partito davanti ad un aut aut, ma ho semplicemente espresso la mia opinione politica che, nonostante io appartenga alla minoranza “bocciata”, come sottolinea Quarello, al congresso, è perfettamente in linea con quella della Segretaria regionale Rosanna Filippin, del Segretario nazionale Pierluigi Bersani e con quanto sta facendo il PD nelle altre regioni.
Bottacin aggiunge: “Per quanto riguarda la candidatura di Laura Puppato, la ritengo eccellente se viene alla fine sostenuta dall'Udc. Diversamente da me, Rosanna Filippin, bersaniana come Puppato e Quarello, la definisce una “candidata di bandiera”.
Intanto Laura Puppato, la cui candidatura sarebbe ben vista anche da Andrea Zanzotto e da Marco Paolini, domani, sabato 9, incontra gli amministratori locali del Veneto i dirigenti, i coordinatori di circolo e gli iscritti del Partito Democratico per proporre “Le mie idee per governare il Veneto”. L’incontro, aperto anche ai simpatizzanti del Pd, avrà luogo alle 16.30 presso l’Auditorium della biblioteca comunale di Montebelluna.
In foto: la sede della Regione Veneto