Come curare i cani d’estate: una breve guida
Il cane, animale domestico per eccellenza, richiede cure ed attenzioni costanti. Dalla dieta ai trattamenti antiparassitari, ogni esemplare di razza canina ha esigenze specifiche, che ogni padrone deve tenere sempre in conto per garantire un adeguato grado di benessere fisico, e preservare la salute dell’animale da ogni genere di minaccia. Da questo punto di vista, l’estate è un periodo particolarmente delicato; oltre all’innalzamento delle temperature, aumentano le occasioni di infestazioni da pulci e cambiano le esigenze alimentari. In questo articolo vediamo come prendersi cura correttamente del proprio cane durante il periodo estivo, evitando alcuni degli errori più comuni.
Non tosare il cane
È opinione diffusa che i cani, specie d’estate, abbiano bisogno della rasatura del pelo, così da non soffrire il caldo ed essere meno esposti all’aggressione dei parassiti esterni. In realtà non è così, anzi: la tosatura a nudo del manto non solo può irritare l’animale ma espone eccessivamente la cute alle radiazioni solari. Di conseguenza, è bene non tosare mai il proprio cane, dal momento che, tramite il meccanismo della muta, il pelo esercita una funzione di regolazione della temperatura corporea.
Effettuare regolarmente trattamenti antiparassitari
In combinazione con la toelettatura, il trattamento antiparassitario è fondamentale per proteggere l’animale dall’aggressione dei parassiti esterni (pulci, zecche, pappataci) che sono forieri di disturbi di vario genere e, in alcuni casi, di patologie potenzialmente gravi e dannose. Gli antiparassitari per animali domestici, come spiega il portale specializzato Parassitistop.it, possono implementare svariate funzioni, anche in un’unica applicazione:
- debellare i parassiti esterni, ossia quelli che annidano nel manto e si cibano del sangue dell’animale;
- prevenire future infestazioni, per le settimane successive;
- tenere lontane le zanzare e i flebotomi (pappataci) per circa un mese dopo l’applicazione.
La somministrazione di un prodotto antiparassitario può essere effettuata a scopo preventivo, ossia per proteggere un animale sano, oppure per contrastare un’infestazione in corso. In tal caso, è consigliabile rivolgersi preventivamente ad un medico veterinario, per un consulto specialistico mediante il quale individuare il trattamento più adatto.
Modificare la dieta
Un altro aspetto cruciale per la cura del cane durante il periodo estivo consiste nell’adattare la dieta a specifiche esigenze alimentari. Ecco alcuni consigli per assicurare al nostro amico a quattro zampe un’alimentazione sana ed equilibrata:
- assicurarsi che abbia sempre acqua fresca a disposizione; è possibile aggiungere nella ciotola un po’ di ghiaccio tritato;
- diminuire le porzioni di cibo per i singoli pasti (mai più di due o tre al giorno), così da non appesantirlo;
- aumentare l’apporto di verdure, se il cane mangia cibo fatto in casa anziché prodotti preconfezionati (secco o umido).
Evitare l’esposizione prolungata al sole
Per quanto possa sembrare banale, è bene che i cani domestici, durante il periodo estivo, non siano esposti in maniera eccessiva o prolungata al sole e al caldo. Alcune razze, come ad esempio l’Husky, non tollerano le temperature troppo elevate; ragion per cui, è bene evitare le passeggiate nelle ore più calde della giornata. Al contempo è consigliabile posizionare la cuccia in un luogo fresco e protetto dall’ombra per la maggior parte della giornata. Se il cane è abituato a stare in casa, bisogna cercare di mantenere gli ambienti freschi, tenendo le veneziane socchiuse oppure utilizzando i condizionatori per abbassare leggermente la temperatura.
Portare il cane al mare
Se si ha la possibilità, è possibile anche portare il proprio cane a fare un bagno in riva al mare. Ciò che conta, è adottare le necessarie precauzioni, affinché la salsedine e la sabbia non rovinino il pelo; a tale scopo, basta sciacquare bene il pelo del cane subito dopo il bagno, per poi asciugarlo in modo accurato. Per evitare ustioni alle zampe, basta dotarsi di un apposito tappetino.