05 novembre 2024
Categoria: Istruzione - Tags: guerra, tregua, Natale, 1914
Non finirò mai di stupirmi della complessità di noi esseri umani, capaci delle più atroci barbarie come dei sogni di fratellanza più sublimi.
Se riuscissimo a liberare i nostri cuori dalla paura, di cui si nutrono coloro che ci manovrano dall'alto, la nostra destinazione potrebbe trasformarsi in un cammino meraviglioso, accendendo con la nostra scintilla milioni di altre scintille...
“Nella notte di Natale del 1914, l'anno d'inizio della I Guerra Mondiale, accadde un fatto meraviglioso di cui nei libri di storia non si racconta. I soldati attraversarono lo spazio di trincea tra i due fronti opposti, e fraternizzarono con i "nemici" che fino a poche ore prima avevano cercato di uccidere, cantando inni di Natale e scambiandosi doni.
”
LA TREGUA DI NATALE
La notte di Natale 1914, nelle trincee del fronte occidentale (Francia e Belgio) ci fu una tregua.
Si trattò di una eccezionale circostanza dettata dalla spontaneità di un sentimento di fratellanza universale, più forte persino del rombo dei cannoni.
Non la ordinarono i comandi supremi che, anzi, fecero di tutto per condannarla ed accertarsi che mai più si ripetesse in futuro.
I soldati di entrambe le fazioni uscirono allo scoperto, si abbracciarono, fumarono, cantarono insieme, si scambiarono doni e organizzarono persino delle estemporanee partite di calcio.
Gli Stati Maggiori coinvolti nel conflitto fecero di tutto anche per nascondere l'accaduto e cancellarne ogni traccia o memoria - recentemente però sono emerse dagli archivi militari di tutta Europa, lettere, diari e persino fotografie che sanciscono inequivocabilmente che la tregua, anche se non ufficiale, avvenne realmente e si protrasse addirittura per più giorni, nel periodo Natalizio del 1914.
Di recente sono apparsi anche alcuni saggi sull'argomento ed è stato anche realizzato un lugometraggio dal titolo "Joeux Noel" ("Merry Christmas" nella versione Internazionale), che ha vinto il Leone d'Oro al Festival del cinema di Berlino.
La lettera, preziosa testimonianza di un soldato inglese che ebbe modo di assistere di persona a questo evento.
"Janet, sorella cara,
sono le due del mattino e la maggior parte degli uomini dormono nelle loro buche, ma io non posso addormentarmi se prima non ti scrivo dei meravigliosi avvenimenti della vigilia di Natale.
In verità, ciò che è avvenuto è quasi una fiaba, e se non l'avessi visto coi miei occhi non ci crederei.
Prova a immaginare: mentre tu e la famiglia cantavate gli inni davanti al focolare a Londra, io ho fatto lo stesso con i soldati nemici qui nei campi di battaglia di Francia!
"Le prime battaglie hanno fatto tanti morti, che entrambe le parti si sono trincerate, in attesa dei rincalzi.
Sicché per lo più siamo rimasti nelle trincee ad aspettare. Ma che attesa tremenda! Ci aspettiamo ogni momento che un obice d'artiglieria ci cada addosso, ammazzando e mutilando uomini. E di giorno non osiamo alzare la testa fuori dalla terra, per paura del cecchino. E poi la pioggia: cade quasi ogni giorno. Naturalmente si raccoglie proprio nelle trincee, da cui dobbiamo aggottarla con pentole e padelle. E con la pioggia è venuto il fango, profondo un piede e più. S'appiccica e sporca tutto, e ci risucchia gli scarponi. Una recluta ha avuto i piedi bloccati nel fango, e poi anche le mani quando ha cercato di liberarsi...»
«Con tutto questo, non potevamo fare a meno di provare curiosità per i soldati tedeschi di fronte noi. Dopo tutto affrontano gli stessi nostri pericoli, e anche loro sciaguattano nello stesso fango. E la loro trincea è solo cinquanta metri davanti a noi." "Tra noi c'è la terra di nessuno, orlata da entrambe le parti di filo spinato, ma sono così vicini che ne sentiamo le voci. Ovviamente li odiamo quando uccidono i nostri compagni. Ma altre volte scherziamo su di loro e sentiamo di avere qualcosa in comune. E ora risulta che loro hanno gli stessi sentimenti.
Ieri mattina, la vigilia, abbiamo avuto la nostra prima gelata. Benché infreddoliti l'abbiamo salutata con gioia, perché almeno ha indurito il fango." "Durante la giornata ci sono stati scambi di fucileria. Ma quando la sera è scesa sulla vigilia, la sparatoria ha smesso interamente. Il nostro primo silenzio totale da mesi! Speravamo che promettesse una festa tranquilla, ma non ci contavamo." soldati che fraternizzano fuori dalle trincee
“"Di colpo un camerata mi scuote e mi grida: ?Vieni a vedere! Vieni a vedere cosa fanno i tedeschi!
”
"Di colpo un camerata mi scuote e mi grida: ?Vieni a vedere! Vieni a vedere cosa fanno i tedeschi!
Ho preso il fucile, sono andato alla trincea e, con cautela, ho alzato la testa sopra i sacchetti di sabbia».
«Non ho mai creduto di poter vedere una cosa più strana e più commovente. Grappoli di piccole luci brillavano lungo tutta la linea tedesca, a destra e a sinistra, a perdita d'occhio.
Che cos'è?, ho chiesto al compagno, e John ha risposto: 'alberi di Natale!'. Era vero.
I tedeschi avevano disposto degli alberi di Natale di fronte alla loro trincea, illuminati con candele e lumini." "E poi abbiamo sentito le loro voci che si levavano in una canzone: ' stille nacht, heilige nacht…'.
Il canto in Inghilterra non lo conosciamo, ma John lo conosce e l'ha tradotto: 'notte silente, notte santa'. Non ho mai sentito un canto più bello e più significativo in quella notte chiara e silenziosa. Quando il canto è finito, gli uomini nella nostra trincea hanno applaudito. Sì, soldati inglesi che applaudivano i tedeschi!
Poi uno di noi ha cominciato a cantare, e ci siamo tutti uniti a lui: 'the first nowell , the angel did say…'. Per la verità non eravamo bravi a cantare come i tedeschi, con le loro belle armonie. Ma hanno risposto con applausi entusiasti, e poi ne hanno attaccato un'altra: 'o tannenbaum, o tannenbaum…'. A cui noi abbiamo risposto: 'o come all ye faithful…'.
E questa volta si sono uniti al nostro coro, cantando la stessa canzone, ma in latino: 'adeste fideles…'».
«Inglesi e tedeschi che s'intonano in coro attraverso la terra di nessuno!" "Non potevo pensare niente di più stupefacente, ma quello che è avvenuto dopo lo è stato di più.
'Inglesi, uscite fuori!', li abbiamo sentiti gridare, 'voi non spara, noi non spara!'.
Nella trincea ci siamo guardati non sapendo che fare. Poi uno ha gridato per scherzo: 'venite fuori voi!'. Con nostro stupore, abbiamo visto due figure levarsi dalla trincea di fronte, scavalcare il filo spinato e avanzare allo scoperto." "Uno di loro ha detto: 'Manda ufficiale per parlamentare'.
Ho visto uno dei nostri con il fucile puntato, e senza dubbio anche altri l'hanno fatto - ma il capitano ha gridato 'non sparate!'. Poi s'è arrampicato fuori dalla trincea ed è andato incontro ai tedeschi a mezza strada. Li abbiamo sentiti parlare e pochi minuti dopo il capitano è tornato, con un sigaro tedesco in bocca!" "Nel frattempo gruppi di due o tre uomini uscivano dalle trincee e venivano verso di noi. Alcuni di noi sono usciti anch'essi e in pochi minuti eravamo nella terra di nessuno, stringendo le mani a uomini che avevamo cercato di ammazzate poche ore prima».
«Abbiamo acceso un gran falò, e noi tutti attorno, inglesi in kaki e tedeschi in grigio. Devo dire che i tedeschi erano vestiti meglio, con le divise pulite per la festa. Solo un paio di noi parlano il tedesco, ma molti tedeschi sapevano l'inglese. Ad uno di loro ho chiesto come mai. 'Molti di noi hanno lavorato in Inghilterra', ha risposto. 'Prima di questo sono stato cameriere all'Hotel Cecil." "Forse ho servito alla tua tavola!' 'Forse!', ho risposto ridendo.
Mi ha raccontato che aveva la ragazza a Londra e che la guerra ha interrotto il loro progetto di matrimonio. E io gli ho detto: 'non ti preoccupare, prima di Pasqua vi avremo battuti e tu puoi tornare a sposarla'. Si è messo a ridere, poi mi ha chiesto se potevo mandare una cartolina alla ragazza, ed io ho promesso. Un altro tedesco è stato portabagagli alla Victoria Station. Mi ha fatto vedere le foto della sua famiglia che sta a Monaco. Anche quelli che non riuscivano a parlare si scambiavano doni, i loro sigari con le nostre sigarette, noi il tè e loro il caffè, noi la carne in scatola e loro le salsicce. Ci siamo scambiati mostrine e bottoni, e uno dei nostri se n'è uscito con il tremendo elmetto col chiodo! Anch'io ho cambiato un coltello pieghevole con un cinturame di cuoio, un bel ricordo che ti mostrerò quando torno a casa."
"Ci hanno dato per certo che la Francia è alle corde e la Russia quasi disfatta. Noi gli abbiamo ribattuto che non era vero, e loro. 'Va bene, voi credete ai vostri giornali e noi ai nostri'». «E' chiaro che gli raccontano delle balle, ma dopo averli incontrati anch'io mi chiedo fino a che punto i nostri giornali dicano la verità. Questi non sono i 'barbari selvaggi' di cui abbiamo tanto letto. Sono uomini con case e famiglie, paure e speranze e, sì, amor di patria. Insomma sono uomini come noi. Come hanno potuto indurci a credere altrimenti?
Siccome si faceva tardi abbiamo cantato insieme qualche altra canzone attorno al falò, e abbiamo finito per intonare insieme - non ti dico una bugia - 'Auld Lang Syne'. Poi ci siamo separati con la promessa di rincontraci l'indomani, e magari organizzare una partita di calcio.
E insomma, sorella mia, c'è mai stata una vigilia di Natale come questa nella storia? Per i combattimenti qui, naturalmente, significa poco purtroppo. Questi soldati sono simpatici, ma eseguono gli ordini e noi facciamo lo stesso. A parte che siamo qui per fermare il loro esercito e rimandarlo a casa, e non verremo meno a questo compito." "Eppure non si può fare a meno di immaginare cosa accadrebbe se lo spirito che si è rivelato qui fosse colto dalle nazioni del mondo."
"Ovviamente, conflitti devono sempre sorgere.
Ma che succederebbe se i nostri governanti si scambiassero auguri invece di ultimatum?
Canzoni invece di insulti?
Doni al posto di rappresaglie?
Non finirebbero tutte le guerre?
Il tuo caro fratello Tom.""
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Daniele Berti
25/12/2013 - 16:34
E oggi?
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Michele Bastanzetti
26/12/2013 - 8:44
E RIDAJE !
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MarcoM
26/12/2013 - 10:06
e ridaje 2
Si stima che il 5% delle persone al mondo detengono il 90% delle ricchezze della terra.
e questi sono quelli che comandano e detengono il potere, tutto qua. Semplice no?
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Michele Bastanzetti
26/12/2013 - 10:49
MEMENTO ES PULVUS
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 17:33
ENGLISH SPECTRE
Alcune delle teorie che cercano di spiegare lo scopo del fenomeno delle scie chimiche sono molto estreme, in particolare quella che vorrebbe quale scopo delle scie il volontario avvelenamento delle popolazioni mondiali.
Personalmente credo che il furto dell’acqua e la capacità di modificare il clima siano obiettivi abbastanza importanti senza dover invocare queste teorie estreme, e forse la tossicità delle scie è semplicemente un irremovibile effetto collaterale; tuttavia bisogna anche riconoscere che ci sarebbe un’importante precedente storico: i Zinc-Cadmium Sulphide dispersion trials.
Nei dodici anni tra il 1953 e il 1964 nell’est dell’inghilterra sono stati condotti dei test militari segreti su milioni di cittadini inglesi completamente ignari, che venivano irrorati con un composto tossico (lo Zinc-Cadmium Sulphide, appunto); lo scopo dichiarato era quello di studiare il disperdersi di tali particelle e capire come avrebbe reagito la popolazione ad un ipotetico attacco chimico-batteriologico.
Copertina originale del documento: “Le performance delle irrorazioni nebulizzate a grande emissione da velivoli ad alta velocità”
Le irrorazioni avvenivano tipicamente tramite aerei ad alta velocità che rilasciavano spruzzi nebulizzati in grande quantità, e in qualche altro caso (gli esperimenti sono stati più di 100) si è sperimentato anche l’irrorazione di germi e batteri tramite una nave ancorata al largo, o addirittura attraverso un apposito camioncino che era guidato tranquillamente nelle strade della città di Bedfordshire.
In un'altra occasione, anch’essa ora ufficialmente riconosciuta, i militari hanno volontariamente ventilato i reattori nucleari dalla struttura di ricerca AERE Harwell disperdendo particelle radioattive fino a 60 km di distanza.
La scoperta: Proprio come per i documenti relativi alla Bomba Tsunami (si veda la scheda 42) i documenti ufficiali e segreti di questi test sono stati scoperti per puro caso attraverso una comune ricerca documentale, perché trascorsi i 40 anni il segreto militare è decaduto naturalmente, e quindi alla richiesta FOIA dello storico di turno sono stati consegnati anche questi documenti che non erano mai stati visti prima al di fuori degli ambienti militari.
http://www.theguardian.com/politics/2002/apr/21/uk.medicalscience
http://www.bbc.co.uk/insideout/east/series10/week9_spraying_war_extra.shtml
Effetti: Nonostante l’evidente gravità di quanto avvenuto, non c’è stato alcun indennizzo a seguito della scoperta di questi documenti, né alcuna ammissione di colpa da parte delle autorità, che affermano di aver agito in buona fede per compiere ricerche volte alla difesa nella guerra chimica e batteriologica.
Anche se il governo ed il ministero della difesa inglesi sostengono tuttora che il composto è innocuo, è comunque risaputo che il cadmio è una causa riconosciuta del cancro all’esofago, e che durante la seconda guerra mondiale il cadmio veniva considerato un’arma chimica dagli alleati.
E ancor prima del rilascio di questi documenti le popolazioni dell’area interessata dai test si erano già costituite in comitato, attirandosi lo scherno dei soliti disinformatori, sulla base di evidenti problemi di salute riscontrati nella zona, e in particolar modo della città di Norfolk che registra un incidenza di tumori del 50%
superiore rispetto alla media nazionale.
Un’apposita ricerca compiuta dal Ministero della Salute
inglese ha concluso che “è improbabile che i zinc-cadmium sulphide dispersion trials abbiano avuto un qualche effetto a lungo termine sulla salute”
http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/norfolk/4507036.stm
Quindi possiamo dormire tranquilli perché l’autorità non è latitante, e veglia su di noi.
Nel frattempo alcuni studi metereologi hanno scoperto che il passaggio degli aerei può causare scie di condensa persistenti che si trasformano in nubi.
Parola della BBC.
RP
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Michele Bastanzetti
26/12/2013 - 18:26
QUALE GENOCIDIO ?
PS: C'è una novità, nel pensiero postnatalizio della nostra Blogger, che proprio non ho capito. Ha scritto poco sotto della "complicità dell' Italia nel perpetrare due anni fa il genocidio di un popolo sovrano". Ma di cosa stai parlando Francesca?
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 20:43
cambiare argomento
come al solito
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 11:06
CARO MARCO
lascia perdere, è fiato sprecato.
Mi si sono appiccicati dei trolls che, non appena scrivo qualcosa, fosse anche la lista della spesa, sputano opinioni e sentenze.
Vedi sopra.
Personalmente non sento molto la festività del Natale, ma mi era sembrato bello, per coloro che lo festeggiano, riproporre un episodio che non tutti ricordano.
Sarò un'inguaribile romantica, o visionaria, chi lo sa, ma spero sempre che alla fine, la parte positiva dell'umanità faccia capolino da tutto questo degrado.
Pensieri così, senza secondi fini o elucubrazioni nascoste.
Ti auguro una moltitudine di giorni sereni,
Francesca
PS a proposito di miracoli... hai visto questo?
http://www.youtube.com/watch?v=ZBh4EKPQIlc
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Michele Bastanzetti
26/12/2013 - 13:34
PAX HOMINIBUS
pensavo fossi una operatrice di pace...
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 14:26
PAR CONDICIO...
E alle donne nò??!». E ridaje! le solite testi complottiste sui poteri occulti.
Caro Michele,
mi sembra che sia sempre la solita storia..
Non credo di aver fatto nulla di sconveniente, il giorno di Natale, nell'esprimere un minimo di speranza, ma a quanto pare qualcosa non va , se vedi in questo solo un'occasione di postare una volta di più i tuoi commenti negativi. Il giorno di Natale, in cui dispensi a a destra e a manca i tuoi auguri, magari potevi risparmiarti l'ennesimo cinismo.
In più, fai il "furbetto" ;)
PIZZA
Evvai Francesca, ancor 10 "mi piace" e arriviamo a 700! Se tocchiamo i 1000 magarimagari ti offro la famosa pizza o se preferisci, il prelibato spezzatino di frutta elisir di eterna giovinezza!
immagino che ci saranno un sacco di scuse....
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Michele Bastanzetti
26/12/2013 - 15:10
TROLLISMO
PS: Gli Auguri di Buon Natale li avevo fatti per tempo ed esplicitamente anche a te, ma non hai ricambiato sigh..sigh...sigh...
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 16:49
ESAME DI COSCIENZA
cit:
"tu non ti sei limitata a raccontare un episodio, peraltro non eccezionale, della Prima Guerra. L'hai fatto precedere da una tua considerazione assai perenteria e discutibilissima."
considerazione discutibilissima, cosa avrò mai scritto? 'spetta che vado a rileggere:
"Non finirò mai di stupirmi della complessità di noi esseri umani, capaci delle più atroci barbarie come dei sogni di fratellanza più sublimi.
Se riuscissimo a liberare i nostri cuori dalla paura, di cui si nutrono coloro che ci manovrano dall'alto, la nostra destinazione potrebbe trasformarsi in un cammino meraviglioso, accendendo con la nostra scintilla milioni di altre scintille..."
Beh, il problema, a questo punto, non è sicuramente mio, ma di chi ha tanta sicumera...
PS tanto comune, un episodio del genere non è, calcolando che non si è trattato di una tregua stabilita dal comando...
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MarcoM
26/12/2013 - 14:41
Cara Francesca,
nonostante sia fiato sprecato mi danno sui nervi quei puritani senza argomentazioni che attaccano sul piano personale chi scrive.
Bello il video che hai postato.
Tante buone cose anche a te.
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 16:42
CONCORDO
ormai è così.... pensa che hanno cominciato ancora prima che io scrivessi, qualcuno addirittura, dicendo che si vergognava di essere vittoriese come me, solo perchè non sono allineata con il pensiero dominante.
Sono contenta che ti sia piaciuto il video, se ne hai voglia, guarda questo, mi strappa ogni volta dei gran sorrisi!
ciao,
Francesca
http://www.youtube.com/watch?v=IPx4B9WxJU4
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 16:42
SCUSA
volevo dire Marco :) :)
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Francesca Salvador
26/12/2013 - 9:23
BASTA POCO, PER ESSERE IN ALTO
A cominciare dall'Italia, che poco più di due anni fa si è resa complice del genocidio di un popolo sovrano, come lacchè dei soliti guerrafondai...
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Michele Bastanzetti
27/12/2013 - 6:56
GENOCIDIO ?
PS: Certo che venirsene fuori con questi scoop angoscianti proprio a Natale...
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 10:14
TROPPO COMODO
E RIDAJE !
SE ci liberassimo "dalla paura di cui si nutrono coloro che ci manovrano dall’ alto... ». E ridaje! le solite testi complottiste sui poteri occulti. Il fatto è che questi potenti che ci manovrano dall’alto (magari con l’ausilio delle scie chimiche aeronautiche…
cit.
Veramente, figliuolo, NON sono certo io quello che sostiene, per angosciare le persone, che la "Spectre" fa decollare i proprio aerei per aspergere l'umanità di sostanze che la rendono succube.
Caro Michele,
accusata come al solito riguardo "la Spectre", ho postato l'articolo specifico sulle irrorazioni inglesi, chiedendoti di replicare, cosa che non hai fatto, cambiando argomento.
vuoi rispondere?
credo di no, come al solito.
Appena ci si trova con la coda di paglia si cambia argomento.
Quando avrai, FINALMENTE (ma ci spero poco) commentato la mia risposta sulla Spectre ecc ecc, se vuoi possiamo passare ad altro...
PRIMA RISPONDI in merito alla cossiddette paranoie sulle irrorazioni segrete.
ciao
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 10:17
scoop
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Michele Bastanzetti
27/12/2013 - 13:05
PANZANATE
PS: Circa le scie ipnotico-aeronautiche della Spectre la mia opinione sempre fu inequivocabile: PANZANATE ALLO STATO PURO
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 13:35
nemmeno davanti all'evidenza
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Caterina Mattiuzzo
27/12/2013 - 11:36
e dopo?
han gettato le armi e fatto pace? o forse.....aspetta, la prima guerra mondiale finì 4 anni dopo.... quindi tante belle parole, tanto amore, tanta dolcezza natalizia ma poi han ricominciato a spararsi no?
qual è la morale?
che si può essere amici e non nemici?
che natale ci fa più buoni ma ops, 24 ore dopo è santo stefano e quandi torniamo cattivi?
le favolette buoniste non incantano più
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 13:41
Gentile Caterina,
Nessuna favoletta buonista, ci mancherebbe!
quelle le lascio alla "propaganda esportazione democrazia" che imperversa nel mondo.
Ho solo voluto ricordare che, se più individui cominciassero a ragionare con il loro cervello, senza portarlo all'ammasso, le cose potrebbero andare in modo diverso.
Ognuno poi, decide per se stesso.
Amen
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Michele Bastanzetti
27/12/2013 - 14:03
GENOCIDIO ?
PS: naturalmente, essendo per la libertà di pensiero, ho il massimo rispetto per chi crede alle panzanate e non mi preoccupo minimamente di far loro cambiare idea!
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 14:12
passa il tempo
a buon intenditor...
E finchè non verrà risposto a questo, non si va avanti (con loro s'intende, per fortuna non esistono solo questi quattro gatti - gatti in senso metaforico- prima che venga preso per un'offesa)
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MarcoM
27/12/2013 - 15:21
Su,
invece di fare domande inutili legga qua:
http://seigneuriage.blogspot.it/2013/05/i-governanti-ci-vogliono-uccidere.html
PS: lei non è assolutamente per la libertà di pensiero, altrimenti la smetterebbe di attaccare chi scrive a mo' di inquisizione.
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 14:13
grazie
E' doveroso, altrimenti il pubblico che ha accesso solo a OT può farsi un'impressione errata.
Buona vita a tutti
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Michele Bastanzetti
27/12/2013 - 18:16
MEGLIO
Meglio così. Alla prossima!
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MarcoM
27/12/2013 - 18:58
perchè...
Pensa che ce ne siano altri che non conoscono i fatti?
Ha letto qua? http://seigneuriage.blogspot.it/2013/05/i-governanti-ci-vogliono-uccidere.html
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Michele Bastanzetti
27/12/2013 - 20:06
REPETITA
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 20:12
repetita
Meglio così. Alla prossima!
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 20:30
PER MARCO
cit.
"... fare proselitismo su idee che personalmente giudico non solo aberranti ma perfino, come quando si parla di salute, pericolose. In questo caso reputo giusto intervenire ad oltranza"
quindi si tratta della solita tecnica dei debunkers che ben conosci.
Questo post non trattava per nulla di salute o medicina, ma costoro "devono" in ogni modo perseguire i loro scopi "aberranti"
mettiamoci il cuore in pace, ce li avremo sempre attaccati a...lle zone erogene primarie, ma che importa! andiamo per la nostra strada, che offendano pure ad oltranza (accusando poi chi gli riponde per le rime di essere offensivi)
del resto in passato, una persona intelligente ha detto "prima che una verità innovativa arrivi all'ultimo degli imbecilli, devono passare 50 anni"
(non sono parole mie, chi si sente offeso anche da questa citazione, comprenda che... relata refero)
per quanto riguarda Ida Magli, concordo, la seguo da parecchi anni, lei ci aveva avvisati in tempi non sospetti..
ciao, Marco,
alla prossima
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Politicamente Scorretto
27/12/2013 - 21:25
Tra cinquant'anni?
Firmato:
Un suo amato Troll
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Francesca Salvador
27/12/2013 - 23:26
Chi asserisce che i governi
Chi asserisce che i governi non facciano azione di spraying sulla popolazione, asserendo che siano delle bufale complottiste, mi spieghi:
perchè il governo inglese ha AMMESSO di aver testato per svariati anni sostanze sulla popolazione utilizzando aerei militari?
Anche gli USA non sono da meno, tralasciamo i crimini commessi su portoricani e altre popolazioni minoritarie, limitiamoci agli episodi in cui, maggiormente venne coinvolta (come oggigiorno) l'aeronautica militare.
Gli episodi seguenti sono stati tutti ammessi (a malincuore- dopo essere stati "scoperti"- dalle autorità):
1950: In un esperimento per determinare [ufficialmente, ma ci possiamo credere? N.d.T.]quanto suscettibile potesse essere una città americana ad un attacco con armi biologiche, la marina degli Stati Uniti diffonde una nuvola di batteri sopra la baia di San Francisco. Strumenti di monitoraggio vengono posizionati per tutta la città per verificare l’estensione dell’infezione. Molti abitanti di San Francisco si ammalarono manifestando sintomi simili a quelli della polmonite.
1951: Il Dipartimento della Difesa inizia test all’aria aperta usando agenti infettivi batterici e virali. I test sono durati fino al 1969 e c’è il serio rischio che esseri umani nelle zone circostanti siano stati esposti a tali agenti.
1953: L’esercito Statunitense rilascia nuvole del gas solfato di zinco e cadmio sulle città di Winnipeg, St. Louis, Minneapolis, Fort Wayne, sulla valle del fiume Monocracy nel Maryland, ed a Leesburg in Virginia. L’intento è quello di determinare quanto efficacemente si potessero disperdere degli agenti chimici.
1953: Vengono condotti esperimenti congiunti fra l’esercito, la marina e la CIA nei quali decine di migliaia di persone a New York e San Francisco vengono esposte ai batteri Serratia marcescens e Bacillus glogigii, trasportati dall’aria.
1953: Un’odiosa serie di 36 test vengono condotti sui cittadini della città di Winnipeg in Canada. Il governo statunitense ha mentito al sindaco di Winnipeg, assicurandolo che i test non fossero tossici e che fossero necessari ad un progetto di difesa. Il reale scopo di questi test organizzati dalla CIA era di valutare la percentuale di persone (fra la popolazione irrorata) in cui si poteva indurre chimicamente il cancro.
ecc ecc ecc... potete anche cercarveli.
se a qualcuno interessa, guardi dal min 45
http://www.youtube.com/watch?v=MJcExbtgP7E
Quando avrete risposto a queste domande (forza, non sono così difficili) si può passare all'argomento successivo, prima, NIENTE DA FARE, almeno per voi:
in altre sedi, già spiegato cosa intendevo, anzi ne avevo anche organizzato una conferenza.
Se non volete rispndere a questo, desistete! ormai ne stiamo ridendo tutti come matti (per fortuna, un po' di buonumore non guasta) perchè funziona sempre così, quando non si hanno risposte, si devia l'attenzione.
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