Con l'obbligo del vaccino, negli autobus impossibile il controllo
Per il presidente della Mom, Giacomo Colladon, il 26 per cento di non vaccinati sopra i 12 anni rappresenta una eguale percentuale di mancati introiti.
TREVISO - Se a partire dalla settimana prossima, negli autobus del trasporto pubblico si potrà viaggiare soltanto con il green pass rafforzato, quello “pesante” (only vaccino), ne vedremo delle belle. Il presidente della Mom, Giacomo Colladon, mette già le mani avanti. Anche se più di tanto, il deus ex machina della mobilità di Marca, non si scompone né tanto né poco: “Tanto qui ogni giorno cambia qualcosa e si devono inventare soluzioni sempre nuove”.
Pronti alle novità?
Il decreto non è stato ancora pubblicato. Sembra però che alla fine, l’intero trasporto pubblico, basterà il green pass di base (vaccino o tampone).
Ma se invece venisse chiesto di esibire il passo rafforzato? I viaggiatori da chi verranno controllati?
Attendiamo le linee-guida. La settimana prossima il ministro dell’Interno Lamorgese incontrerà tutti i Prefetti per decidere che fare. Certamente se toccasse a noi fare i controlli…
Toccasse a voi?
Non avremmo il personale idoneo al servizio di controllo.
Ma i non vaccinati rappresentano solo un problema di controllo?
Il ventisei per cento degli over 12 non vaccinato collima con la medesima percentuale di introiti in meno.
A scuola ci arriveranno comunque, o no?
Sarei cauto su questo punto: non tutti i genitori sono in grado di accompagnare a scuola i figli.
Si dovrà trovare una soluzione…
Ormai ci siamo abituati: ogni giorno siamo alle prese con delle novità.