CONEGLIANO - Gianluca Pellegrinelli sta girando il mondo in Vespa. Il consulente informatico è partito qualche settimana fa da Conegliano, e il 27 maggio scorso è arrivato in Turchia.

“Dopo una vita dedicata ai miei figli e al lavoro, ho deciso di dare il giusto spazio alle mie passioni – spiega il 58enne, che sta tenendo un vero e proprio diario di viaggio sul sito vespup.it -. A luglio 2021 ho fatto un viaggio a Capo Nord con la mia moto BMW K1600GT. È stata un'esperienza emozionante, che ha creato in me la consapevolezza di guardare al futuro in modo diverso. Da lì la scelta di intraprendere un viaggio di due anni intorno al mondo con una Vespa Red P200E di 40 anni. La scelta della Vespa come veicolo per questa avventura è maturata grazie prima di tutto ad una passione che coltivo da quando avevo 16 anni, ma anche e soprattutto perché è un mezzo pratico, versatile e affidabile, che ti avvicina naturalmente al territorio e le loro popolazioni”.

“Nella mia vita ho sempre lavorato molto, sia da dipendente e ancor di più da imprenditore – aggiunge -. Negli anni ho avviato vari business in molti settori diversi. Nel 2019, e precisamente nel giorno del mio compleanno, ho deciso di “mollare tutto”, vendendo una delle mie due piccole aziende. Pochi mesi dopo ho venduto anche la seconda”. Pellegrinelli sta portando con sé la foto di Lorenzo Pegolo, il 16enne di Brugnera stroncato a soli 16 anni da una malattia rara, la sindrome di Schwachman-Diamond.