A Conegliano il raduno triveneto degli Alpini
Si terrà dal 13 al 15 giugno 2025
CONEGLIANO - La Sezione Ana di Conegliano, assieme all’amministrazione comunale, ha ufficialmente presentato il tanto atteso appuntamento con il Centenario della sezione stessa e il Raduno Triveneto, in programma dal 13 al 15 giugno 2025 nella città del Cima. L’ultimo appuntamento di questo tipo in città si era svolto nel 2015, in occasione del 90esimo della Sezione. Attese molte penne nere dalle principali città del Veneto, Trentino e Friuli, motivo per cui è ufficialmente entrata in funzione la macchina organizzativa. Presentato anche il logo della manifestazione, ideato da Gianluca Bonaldo: sullo sfondo è visibile la torre del Castello di Conegliano, accompagnata dal tricolore, mentre il simbolo dell’infinito, che compone il numero “100”, simboleggia quel desiderio di continuità con le nuove generazioni che è tra i valori fondanti delle stesse Penne Nere. La Sezione ha ricordato come sia stato messo in campo un apposito comitato organizzativo, presieduto da Gino Dorigo, presidente uscente dell’Ana di Conegliano e fresco del passaggio di consegne con il suo successore Francesco Botteon, avvenuto durante l’ultima assemblea dei delegati, tenutasi lo scorso 17 marzo al Teatro Toniolo a Conegliano.
Il comitato è così composto da Alessio Tittonel (vicepresidente del Comitato, incaricato dell’organizzazione e della pianificazione), Alessandro Cenedese (curerà la logistica dell’evento), Narciso De Rosso (gestirà tutta la parte riguardante l’accoglienza, la ristorazione e i servizi), Claudio Botteon (si occuperà dell’organizzazione e gestione degli eventi “Aspettando il centenario”), Massimo Battistuzzi (nel ruolo di cerimoniere sezionale), Gino Ceccherini (direttore del periodico alpino “Fiamme Verdi”, curerà i rapporti con la stampa, la comunicazione e 2 promozione dell’evento, oltre alla stesura di un volume sui 100 anni di storia della Sezione), Claudio Lorenzet (tesoriere sezionale, si occuperà della gestione finanziaria), Simone Algeo (coordinatore dei lavori di segreteria) e Celeste Granziera (si occuperà di un progetto di divulgazione nelle scuole superiori della città, così coinvolte nel Centenario, con l’istituto Cerletti come capofila).
Lo stesso Comune di Conegliano fa parte dell’organizzazione della manifestazione, a cui contribuirà anche economicamente. “Il Raduno Triveneto è il secondo appuntamento più importante dopo l’adunata nazionale. Conegliano è una città alpina e per noi è un onore ospitare questo appuntamento”, il commento del sindaco di Conegliano, Fabio Chies, il quale ha consegnato, a nome della città, una targa a Gino Dorigo, come segno di riconoscenza per quanto fatto in tutti i suoi anni di presidenza. “Abbiamo messo a disposizione le palestre e invitiamo tutta la cittadinanza a diventare parte attiva di questo importante appuntamento”, ha aggiunto il primo cittadino. La sezione Ana comprende 30 Gruppi Alpini nel territorio (che saranno coinvolti nella manifestazione), per un totale di oltre 5 mila soci su 17 Comuni. il primo degli eventi nell’ottica “Aspettando il Centenario” si svolgerà domani, venerdì 5 aprile alle 20.45 nella sede Ana del Gruppo M.O. Pietro Maset (in via Calpena 3 a Conegliano), sul tema “24 maggio 1915. Alba dell’inutile strage. Il sacrificio di Riccardo Giusto e altre storie”.
Gli eventi in programma verranno divisi in due blocchi, da un lato per dare importanza all’appuntamento del Centenario stesso e dall’altro nell’ottica “Aspettando il centenario”. Il prossimo anno la manifestazione si aprirà venerdì 13 giugno con un concerto in Duomo a Conegliano, mentre sabato 14 giugno avverrà la deposizione della corona d’allora al Monumento dei Caduti, la Santa Messa celebrata dal vescovo, l’esibizione della fanfara e di dieci cori, tra il Teatro Accademia e altri sei siti individuati nel centro di Conegliano. Chiuderà il Raduno la sfilata delle Penne Nere domenica 15 giugno, con l’esibizione finale dei cori e della fanfare sulla Gradinata degli Alpini, dove verrà intonato l’Inno nazionale: sarà il momento clou della manifestazione. Nel frattempo, prossimamente verrà svelato un progetto riguardante proprio la Gradinata degli Alpini, a firma delle Penne Nere. Da un punto di vista visivo, la città di Conegliano sarà “addobbata” con circa 3mila bandiere, mentre il ponte sul Piave a Ponte della Priula vedrà la presenza del tricolore già a partire dal mese di febbraio. Sul piano pratico dei servizi, invece, sono in corso degli accordi per poter usufruire dello spazio dell’ex area Zanussi, in maniera da garantire la sosta alle tante corriere e vetture attese. L’iniziativa sarà presentata in occasione del prossimo Raduno Triveneto a Bibione (14-16 giugno 2024), dove la Sezione Ana di Conegliano avrà a disposizione uno stand per raccontare il nostro territorio e le sue specificità: in quell’occasione si terrà il “passaggio della stecca”, ovvero il passaggio di testimone per il prossimo Raduno previsto proprio a Conegliano.