CONEGLIANO, IN SEI PER LO STADIO SOLDAN
Nasce un consorzio per la gestione del campo di calcio e della pista di atletica. Critiche all'assessore Zava
CONEGLIANO - Non ha ancora un nome, che peraltro non sarebbe neppure necessario, ma le idee sono ben chiare. Sarà un team formato da sei società - quattro di atletica (Silca Ogliano, Industriali Conegliano, Pol.Hac Conegliano, Jager Vittorio Veneto), una di triathlon (Silca Ultralite) e una di calcio (Calcio Conegliano 1907) – a gestire lo stadio comunale “Narciso Soldan” di Conegliano.
Decisivo per l’aggiudicazione della gara, un ribasso di 12 mila euro sui costi di gestione dello stadio, che sono così scesi a 18 mila euro, con un netto risparmio per l’amministrazione comunale. L’offerta da parte del neonato consorzio si è resa necessaria per bilanciare una procedura di gara che, con tutta evidenza, risultava troppo penalizzante per le società di atletica e per il neonato Calcio Conegliano 1907.
“Di fronte alla prospettiva che la gestione dello stadio comunale venisse attribuita a chi, come il Calcio Lourdes, aveva rifiutato ogni forma di collaborazione e si era dimostrato disinteressato all’amministrazione della pista, abbiamo preferito abbassare il valore della nostra offerta”, ha dichiarato oggi, in una conferenza stampa, Aldo Zanetti, presidente della Silca Ultralite e “anima” dell’atletica coneglianese.
“L’assessore allo Sport, Loris Zava – ha continuato Zanetti - dovrebbe spiegare alcune caratteristiche della gara indetta dall’amministrazione comunale. Come mai l’esperienza nella gestione di un campo di calcio era valutata, in termini di punteggio, molto più di quella relativa alla gestione di una pista di atletica? Semmai dovrebbe essere il contrario.
Come mai viene ritenuto particolarmente qualificante il numero dei tesserati residenti a Conegliano, quasi fosse un disonore il fatto che la città sia un punto di riferimento per gli atleti di un più vasto comprensorio? Come mai, per la gestione di un impianto sportivo, viene ritenuto requisito fondamentale l’avere un gran numero di tesserati sino ai 14 anni? Non sarà che questo concorso è stata modellato sulle caratteristiche della società che, nelle intenzioni di Zava, avrebbe dovuto vincerlo, ossia il Calcio Lourdes?”.
Lo stadio comunale “Narciso Soldan” è un impianto aperto a tutta la cittadinanza. E tale resterà. “Ma quando – ha proseguito Walter Fellet, presidente dell’Atletica Industriali Conegliano - l’assessore Zava si vanta di aver generato un risparmio per le casse comunali che reinvestirà nell’attività giovanile, dovrebbe invece pensare che proprio ad alcune di queste società, le nostre, ha tolto una parte fondamentale delle risorse che potevamo indirizzare alla nostra attività”.
Sullo sfondo, c’è la situazione di degrado in cui versa la pista di atletica, cui quest’anno la Fidal ha ritirato l’omologazione necessaria per lo svolgimento di gare federali, con conseguente cancellazione di due manifestazioni di livello nazionale come lo Junior Meeting e il Memorial Toni Fallai.
“Lo stadio comunale – ha ripreso Zanetti – necessita di lavori di manutenzione straordinaria non più rinviabili. Ma soprattutto siamo preoccupati per la situazione della pista. Qualche intervento è stato fatto, ma è la commissione impianti della Fidal a dover dare il suo parere sull’agibilità dell’impianto. Di sicuro, mentre il calcio il suo campionato può giocarlo a Conegliano, l’atletica al momento non può fare altrettanto.
Invitiamo l’assessore Loris Zava a reinvestire quanto risparmiato nella gestione dello stadio nel riammodernamento dello stesso impianto. Poi, semmai, di fronte a tanta incompetenza e prima di fare ulteriori danni, valuti se non sia il caso di rassegnare le dimissioni”.