Consiglio Comunale dei Ragazzi di Follina ha inaugurato un formidabile graffito
Un’opera lunga 80 metri con la scritta “Follina, dove l’acqua si fa musica”.
| Tiziana Benincà |
FOLLINA - Si è svolta sabato scorso la cerimonia d’insediamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) per Cison di Valmarino e Follina, che ad anni alterni ha luogo in uno dei due comuni: quest’anno è stato il turno di Follina.
I componenti eletti sono: Roberto Dine, sindaco, Anna Calzavara, vicesindaco e assessore all’ambiente e al turismo, Emma Fantuzzi, assessore all’associazionismo, Lorenzo Padoin, assessore allo sport e al tempo libero, Rebecca Loffreddo, assessore alla cultura e all’istruzione e dai consiglieri Nicola Meneghel, Ikram e Malak Goabella, Davide Gonaj, Nicolò Fantuzzi, Latif Daliposki, Aurora Faveroe e Zsigmon Padoin.
La presentazione dei ragazzi alla comunità, con l’investitura da parte del sindaco Mario Collet, non è stato l’unico motivo di festa. Sempre sabato infatti, ci sono state due inaugurazioni: la prima riguarda il graffito sul muretto che costeggia il campo da calcio, realizzato da un gruppo di ragazzi che hanno frequentato un corso guidato da Michele Peruch, in arte Mike 128. Un’opera lunga 80 metri con la scritta “Follina, dove l’acqua si fa musica”.
La seconda è la mostra fotografica itinerante Diffrazioni “Il sentiero che si fa destino”, che si fermerà per due settimane nel salone degli spazi espositivi nel comune di Follina: 46 foto accompagnate da una didascalia, realizzate dai ragazzi che abitano il territorio del Quartier del Piave e Vallata che rappresentano il legame tra i giovani e il paesaggio circostante.