CORDOLI SPARTITRAFFICO DI VIA MATTEI: «COSTANO TROPPO»
Il consigliere del PD Alessandro De Bastiani punta il dito contro l'opera da 25mila euro
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Danneggiati due volte dopo la loro messa in opera, i cordoli spartitraffico di via Mattei in zona industriale a San Giacomo tornano a far parlare. A puntarci il dito contro, perchè i lavori sarebbero stati svolti con uno spreco di soldi, violando le regole e con mancanza di trasparenza nella documentazione, è il consigliere comunale del PD Alessandro De Bastiani.
«Che il Comune non abbia più soldi è un fatto ormai appurato. La colpa, secondo l'amministrazione, è da attribuire alle minori entrate e al patto di stabilità da rispettare. Ma è veramente così?» si interroga De Bastiani.
I birilli spartitraffico dopo esser stati centrati da un mezzo a luglio
Il consigliere di minoranza prende proprio ad esempio i cordoli spartitraffico posizionati lungo via Mattei il cui costo si aggira sui 25mila euro. Per avere informazioni su tale spesa, il consigliere si è recato in municipio lo scorso 3 agosto e ha fatto richiesta della delibera, dei preventivi e della fattura.
«Dopo un mese - ricorda - non avevo ricevuto risposta e così ho sollecitato gli uffici e finalmente, dopo un'ulteriore lettera inviata per conoscenza anche alla Procura della Repubblica, il 23 settembre mi è stata consegnata solo la determina dirigenziale, che porta la data del 9 giugno 2010, ma l'impegno di spesa è del 23 settembre, esattamente lo stesso giorno in cui mi è stata consegnata la copia della determina». Secondo il consigliere del PD tale documentazione sarebbe irregolare: «L'impegno di spesa - sottolinea - deve precedere la determina e a rendere ancora più oscura la vicenda è che non mi è stata consegnata la fattura della ditta». Un'irregolarità che secondo De Bastiani necessita di una nuova segnalazione alla Procura della Repubblica.
Carta e penna alla mano, il consigliere del PD ha poi fatto i conti. Il comune avrebbe speso molto di più del necessario per realizzare i 160 metri di cordolo, circa il 37% in più del prezzo fatto da una ditta interpellata da De Bastiani.
«Se per tutti i lavori fatti in questi 12 anni di amministrazione leghista il rapporto tra il costo reale delle opere e quanto pagato dal comune dovesse essere stato sempre questo - chiude Alessandro De Bastiani - è facile capire perché non ci sono più soldi e di chi è la colpa».