Corsa annullata per Coronavirus, ma i podisti corrono ugualmente
È accaduto ieri mattina tra Ceggia e Motta di Livenza
MOTTA DI LIVENZA - Nonostante l’emergenza, podisti in strada per correre insieme. L’iniziativa è andata in scena ieri mattina tra Ceggia, in provincia di Venezia, e Motta di Livenza.
Ieri infatti si sarebbe dovuta correre la corsa podistica Città di Motta, organizzata dall’Atletica Mottense. Ma per l’emergenza l’iniziativa è stata annullata.
Tuttavia un gruppo di podisti si è incontrato ugualmente e, nonostante la pioggia battente, ha corso 15 chilometri da Ceggia fino alla Basilica di Motta.
L’iniziativa era stata programmata dagli amici del gruppo podistico Aggredire guidati da Alberto Meda.
All’allenamento di gruppo hanno partecipato circa 25 podisti tra la società di Ceggia e quella di Motta, guidati dal presidente ultrarunner Giuseppe "Bepi" Caldo.
L’avvio della mattinata è stato molto particolare perché di fronte alla chiesa della frazione Gainiga don Fabio, sacerdote e runner, ha preparato un breve momento di preghiera e la benedizione. Poi il gruppo è partito, sempre col sorriso sulle labbra, almeno al momento del via.
Il gruppo a metà mattinata è arrivato al piazzale della Basilica di Motta. Ad attenderli, oltre ai frati francescani, anche l’ex presidente dell’atletica mottense Sergio Cavezzan. E su invito dei frati che custodiscono la basilica hanno partecipato ad un momento di preghiera e riflessione.