Buongiorno e buona domenica di sole e gelo a tutti!

Si è scritta la storia sul nostro territorio in termini di gelo e talora anche di neve: la perturbazione arrivata tra la notte e la mattina di sabato 19 dicembre ha portato accumuli compresi tra 5 e 15cm sulla Marca trevigiana, superiori a quanto previsto.

Poi ben previsto invece è arrivato il cielo sereno nella notte su domenica, e con esso il crollo delle temperature, che hanno raggiunto valori molto bassi, spesso al di sotto di -10°C e che non si registravano dal lontano dicembre 1996. Di seguito sono riportati i valori minimi più bassi di questa mattina in Veneto ( ancora non validati ma sostanzialmente corretti): si tratta di numeri eccezionali per alcune zone:

Minime (non definitive) ARPAV: 


Roverchiara VR ( 20 mt) -16.9 
Portogruaro Lison VE ( 2 mt) -16.5 
Eraclea VE ( -1 mt) -14.8 
Ponte di Piave TV ( 6 mt) -14.5 
Montagnana PD ( 13 mt) -13.8 
Castelfranco Veneto TV ( 50 mt) -13.6 
Castana (Arsiero) VI ( 430 mt) -13.3 
Quinto Vicentino VI ( 33 mt) -12.7 
Gaiarine TV ( 18 mt) -12.4 
Feltre BL ( 267 mt) -12.0 
Gesia VE (Cavarzere) ( 1 mt) -12.0 

Il gelo interessa gran parte dell'Europa, come ben visibile in questa mappa alle ore 13: temperature ampiamente sotto lo zero in pieno giorno su vasti territori:

Ora parliamo del futuro, che è ben diverso dal presente: dopo giorni e giorni di afflusso gelido, un "errore tattico " dell'aria fredda la porterà non più a scendere sull'Europa centrale e orientale, ma ben più a ovest, fluendo vivacemente in pieno Oceano, il quale velocemente reagirà formando nubi e precipitazioni, in marcia spedita verso est.

Avremo quindi già da domani mattina un rapido aumento delle nubi alle quali dal pomeriggio saranno associate precipitazioni che saranno inizialmente nevose anche in pianura, ma che già dalla tarda serata e soprattutto nella notte diventeranno piovose a quote via via più alte; addirittura tra martedì e mercoledì l'afflusso caldo sarà così intenso che il limite si alzerà sulle prealpi fino alle cime, localmente anche oltre i 1800m!

Si tratterà quindi di un rapido e marcato cambio ( del resto previsto già da 5 giorni) di masse d'aria, che ci riporteranno a un apparente autunno, e che dureranno almeno fino a Natale.

Attenzione però: in questi casi di rapidi incrementi termici in alta quota ma con gelo molto forte negli strati bassi atmosferici, si può verificare temporaneamente ( e con maggior probabilità nelle vallate prealpine) il fenomeno del gelicidio, o vetrone: la neve che cade trova strati con temperatura positiva, fonde, e poi quando cade al suolo trova strati con temperature ancora sotto lo zero, e gela al solo contatto.

Si tratta di un fenomeno molto pericoloso per la circolazione stradale e per il peso che il ghiaccio può creare; pare possibile una fase di gelicidio anche in alcune zone della pianura domani sera, e nella notte e primo mattino nel fondovalle bellunese. Attenzione quindi!

In sintesi, ecco le previsioni per i prossimi giorni, fino a Natale:

Lunedì 21 ( 95%): cielo inizialmente sereno con temperature minime ancora molto basse e prossime a -10°C; dalla mattinata veloce aumento della nubi e dal pomeriggio inizio di nevicate anche in pianura che andranno intensificandosi in serata, quando però l'aumento di temperatura in quota provocherà una trasformazione in pioggia, con possibili episodi di gelicidio. Nella notte generalizzato aumento del limite della neve su Prealpi fino a 500-600m, ancora fondovalle nel bellunese.

Martedì 22 ( 90%): nella notte maltempo con neve in salita a 1000m, e pioggia in pianura anche se con temperature solo di poco superiori a 0°C. Temporanea pausa nella mattinata mentre dal pomeriggio avremo un nuovo peggioramento, con ulteriore salita della quota neve in serata oltre le cime prealpine ( zero termico a 2400m!!).

Mercoledì 23 ( 70%): maltempo diffuso fino a metà giornata con temperature in salita e neve solo oltre 2000m ( sic!). In seguito nuova attenuazione e qualche schiarita.

Giovedì 24 ( 70%): variabilità iniziale seguita da un nuovo peggioramento, sempre a carattere molto mite con neve solo ad alta quota.

Natale (60%): probabile maltempo con neve inizialmente a 1800-2000m, in calo dalla serata. Temperature molto miti ( circa 10-15°C in più delle attuali).